La Madonna di Collepero colpita dai vandali, ieri mattina è stata oggetto dei lavori di riparazione da parte del Comune. L'intervento di alcuni operai municipali, accompagnati dall'assessore Giuseppe Virgili, ha permesso che fosse ripristinata la mano destra mozzata alla statua dai vandali. Molti cittadini hanno appreso dalle nostre colonne, nei giorni scorsi, la notizia del grave atto sacrilego e si dicono inorriditi da quanto è accaduto.

In questi giorni, si è appreso un altro particolare di quanto si verificherebbe nei giardinetti di Collepero. Secondo voci insistenti, probabilmente spinti anche dal caldo torrido di questi giorni, alcuni sconsiderati si sarebbero immersi nella vasca circolare della fontana nei giardinetti in questione, che tra l'altro accoglie anche dei pesciolini rifocillati dagli abitanti. Ma non è chiaro se quelle stesse persone abbiano danneggiato anche la statua della Madonna, tanto cara ai residenti soprattutto. Molti anni fa vennero troncate entrambe le mani alla Madonnina, che nel 1958 fu ristrutturata.

Questa sera, alle ore 20, nei giardinetti di Collepero, ai piedi dell'immagine sacra presa di mira, sistemata in quel luogo nel lontano 1954, celebrata una messa presieduta da don Giuseppe, parroco della Cattedrale.
L'azione esecrabile è stata condannata dall'intera città ed anche dalla professoressa Biancamaria Valeri: «Indegno comportamento - ha postato sui social l'ex amministratrice ferentinate - che già abbiamo conosciuto tanti anni fa, quando spezzarono alla Vergine tutte e due le mani. Ricordo che ci fu una solenne cerimonia religiosa di preghiera per chiedere perdono a Dio dell'atto sacrilego. Penso che bisognerebbe fare altrettanto in questa triste situazione». In ogni caso, oltre all'intervento di ripristino della mano spezzata alla statua, il Comune farebbe bene a sorvegliare con telecamere di sicurezza statue e monumenti in tutta la città.