Si torna a parlare del cimitero di Veroli, e ancora per spiacevoli episodi in cui si sarebbero imbattuti alcuni cittadini, l'ultimo in ordine di tempo domenica scorsa. Due donne hanno notato un uomo che le seguiva per poi far perdere le sue tracce, forse capendo di essere stato scoperto. E non sarebbe il primo episodio. Anche nei giorni scorsi è stata segnalata la presenza di persone sospette aggirarsi soprattutto nella parte bassa, quella "antica" del cimitero verolano. E sempre nelle scorse settimane la struttura cimiteriale della città ernica è finita alla ribalta della cronaca per i furti di borse nelle auto.

Infatti, in barba anche alle telecamere, c'è ancora chi entra in azione per derubare cittadini che raggiungono il cimitero per far visita ai propri cari defunti. Addirittura durante i funerali. Circa un mese fa è stato rotto il finestrino di un'auto al cui interno hanno rubato un borsello con documenti e soldi. Episodi che si registrano nonostante l'attivazione, mesi fa, di quattro telecamere di sorveglianza installate proprio per scoraggiare i vandali e ladri. Nell'ottobre scorso il Comune ha fatto installare le telecamere, ma a quanto pare non bastano neanche queste a scoraggiare i malviventi.

Tra l'altro, molti visitatori hanno paura a raggiungere da soli il cimitero nel timore di ritrovarsi faccia a faccia con malintenzionati che non si fermano davanti a nulla. Una signora sarebbe stata strattonata e derubata della borsa. E nelle scorse settimane, la presenza di persone sospette. «Ho paura ad andare al cimitero da sola - ci racconta una donna - Infatti ultimamente vengo sempre in compagnia o di mia figlia o cognata - Ma è assurdo. Speriamo che qualcuno intervenga». «Ci sentiamo seguite, osservate. E non è una nostra impressione - aggiunge un'altra donna - Chiediamo maggiore attenzione».