Il Covid fa un grande balzo in avanti: 556 contagiati su 2.097 tamponi eseguiti. Il tasso è al 26,51% secondo solo al 27,73% del 2 maggio. Pure l'incidenza torna sopra i quattrocento a 431,24. L'ultima volta era accaduto il 17 maggio con 450,73. Si torna pertanto indietro di un mese in un contesto di ulteriore crescita, come dimostra la media giornaliera destinata a crescere per la terza settimana di fila.

La giornata
La lista dei nuovi casi è aperta da Frosinone con 70. Non erano così tanti dal 28 aprile con 83. A seguire Alatri e Cassino 47, Ferentino 35, Anagni e Ceccano 25, Veroli 22, Boville Ernica e Roccasecca 18, Monte San Giovanni Campano 16, Paliano 14, Sora 13, Aquino 12, Castrocielo e Ceprano 11, Arce e Fiuggi 9, Atina e Cervaro 8, Patrica, Pignataro Interamna, San Giorgio a Liri e Supino 7, Arpino e Torrice 6, Arnara, Giuliano di Roma, Morolo e Ripi 5, Alvito, Fumone, Isola del Liri e Sant'Elia Fiumerapido 4, Amaseno, Castelliri, Piglio, Sgurgola, Trivigliano e Vico nel Lazio 3, Broccostella, Castro dei Volsci, Colfelice, Esperia, Gallinaro, Guarcino, Pico, Piedimonte San Germano, Pofi, Pontecorvo, San Giovanni Incarico, Serrone, Strangolagalli, Trevi nel Lazio e Vallecorsa 2, Acuto, Belmonte Castello, Campoli Appennino, Fontechiari, Picinisco, Posta Fibreno, Rocca d'Arce, San Vittore del Lazio, Sant'Ambrogio sul Garigliano, Sant'Andrea del Garigliano, Terelle, Torre Cajetani, Villa Latina e Villa Santa Lucia 1.

L'andamento
Per la prima volta dal 12-18 maggio, i contagi negli ultimi sette giorni sono più di duemila con 2.057 a 293,85 di media. La settimana, infatti, è iniziata a 620 a 310 di media, poco meno dei casi dell'intera settimana 30 maggio-5 giugno, archiviata con 782, il minimo degli ultimi tempi. Dall'8 al 14 giugno i nuovi positivi sono stati 1.083, il che significa che da quel momento sono aumentati dell'89,93%. Dal 1° al 7 giugno erano 766, per cui l'incremento è ancora più elevato: 168,35%. A giugno i casi sono 3.906 a 186 di media.

Gli indicatori
L'incidenza per 100.000 abitanti ha sfondato il muro dei quattrocento (431,24), ottavo rialzo consecutivo, dodicesimo degli ultimi quattordici giorni. Per ritrovare un'incidenza così alta occorre retrocedere al 17 maggio quando era a 450,73 ma in discesa. Martedì scorso l'incidenza era ancora a227,04 e il 7 giugno a 160,59 quasi ai minimi dell'ultimo periodo, toccati con 156,39 il 3 giugno. Da allora, in pratica, si registra l'inversione del trend con la ripresa dei contagi. Stesso andamento anche per il tasso di positività, risalito al 26,51%, quinto valore in sei giorni oltre il venti pere cento. Solo il 2 maggio si è avuta una percentuale maggiore con il 27,73% a voler considerare l'anno in corso.

I ricoverati e i guariti
I nuovi positivi continuano a superare i negativizzati, ieri 556 contro 261. Ormai succede stabilmente da nove giorni. La scorsa settimana i guariti sono scesi da 1.187 a 1.090, ma prima ancora erano 1.640. I ricoverati da domenica sono fermi a 25. Dopo aver raggiunto il minimo con 19 il 25 maggio, il dato dei ricoveri si è stabilizzato nell'ultima settimana tra 22 e 26, il massimo del mese.

I tamponi
Anche i test effettuati vanno in crescendo. Ieri con 2.097 si è valicata quota duemila per la prima volta dal 17 maggio con 2.655.