Troppi gatti randagi nello storico quartiere di Canceglie. Perciò scattano censimento e sterilizzazione. È questa la scelta che l'amministrazione Di Stefano ha individuato per arginare il problema del randagismo felino nel centro della città. Da qui il via alla campagna di sterilizzazione che interesserà la zona di via Giovanni Branca. La decisione è stata resa nota dal sindaco Luca Di Stefano e dal consigliere delegato alla promozione di iniziative a tutela e per il benessere degli animali Francesco Corona. "Motivo principale per cui viene eseguita la sterilizzazione - spiegano i due in una nota congiunta - è senza dubbio la prevenzione delle gravidanze indesiderate e, quindi, viene messa in campo un'azione concreta per combattere il randagismo. Molto spesso le gravidanze non desiderate causano l'abbandono e la sofferenza degli animali.

Se si considera che una gatta può avere tre o quattro gravidanze all'anno, in quattro anni, considerando solo le cucciole femmine, possono nascere fino a seicento gattini, per i quali occorre trovare una sistemazione adeguata. Inoltre, la sterilizzazione comporta una riduzione della conflittualità collegata alla territorialità, un minor rischio di essere investiti dalle auto ed una ridotta marcatura del territorio. Tutti i gatti sterilizzati verranno censiti, registrati ad apposita colonia felina e sottoposti a trattamento antiparassitario e sverminazione da parte della Asl. Questo consentirà di risolvere l'annoso problema igienico-sanitario causato dagli escrementi degli animali, tutelando la salute pubblica e l'ambiente».

«Con la campagna di sterilizzazione felina - aggiungono il sindaco e il consigliere delegato - vogliamo frenare il randagismo. La sterilizzazione è un atto di civiltà verso i gatti ai quali assicureremo una migliore qualità della vita grazie al controllo delle nascite, evitando nel contempo eventuali inconvenienti igienico-sanitari. Ringraziamo per la disponibilità e lo spirito di collaborazione l'associazione "Gli Accodati"».