Trecento positivi tutti in una volta sola non si avevano dal 17 maggio. I 316 casi di ieri sono l'ennesimo segnale di un'inversione di tendenza. Ne sono 85 in più in 24 ore, ma anche più 123 rispetto al passato giovedì. E l'incidenza, che era ridiscesa a 156, nel giro di 13 giorni valica i 270. Soprattutto, si nota il grande balzo in avanti del tasso di positività, ieri al 23,45% valore secondo, in tutto il 2022, al 27,73% del 2 maggio, ma su un numero modesto di tamponi (375).

La giornata
Sono 316 i nuovi contagiati in provincia di Frosinone su 1.347 tamponi e 185 negativizzati, ma senza morti. Apre la lista Frosinone con 43 casi, quindi Alatri a 32, Boville Ernica a 24, Cassino a 23, Ceccano a 16, Paliano a 15, Veroli a 11, Ferentino e Roccasecca a 8, Ceprano e San Giorgio a Liri a 7, Arce, Arnara, Pontecorvo e Supino a 6, Aquino e Monte San Giovanni Campano a 5, Arpino, Castrocielo, Fiuggi, Fontana Liri, Sgurgola, Sora e Trivigliano a 4, Castro dei Volsci, Isola del Liri e Picinisco a 3, Cervaro, Colfelice, Falvaterra, Giuliano di Roma, Morolo, Patrica, Piglio, Pofi, Settefrati, Vico nel Lazio e Villa Santa Lucia a 2, Alvito, Amaseno, Atina, Ausonia, Broccostella, Castelliri, Esperia, Fumone, Gallinaro, Piedimonte San Germano, Pignataro Interamna, Rocca d'Arce, San Donato Val di Comino, Sant'Andrea del Garigliano, Sant'Elia Fiumerapido, Serrone, Torre Cajetani, Torrice, Vallecorsa e Vicalvi a 1.

L'andamento
La media della settimana risale oltre duecento a 207,25 con 829 nuove diagnosi. L'ultima settimana archiviata oltre tale soglia, a 305, è quella tra il 16 e il 22 maggio. La scorsa settimana, sempre di giovedì, i casi erano 557 a 139,25 di media. La crescita è del 48,83%. Considerando, invece, gli ultimi sette giorni i positivi sono 1.293, il massimo dal 24 maggio, a una media giornaliera di 184,71. Rispetto ai precedenti sette giorni (863 i totali e 123,28 di media) l'incremento è del 49,82%. Con riferimento ai dati al 2 giugno (852 e 121,71 di media) la crescita è ancora maggiore: più 51,76%. Dal 20 al 26 maggio (1.151 e 164,42 di media) a oggi l'incremento è del 12,33%. Dal 13 al 19 maggio (1.832 e 261,71 di media) al contrario si ha un decremento del 29,42%. Nel confronto con il periodo dal 6 al 12 maggio (2.410 e 344,28 di media) il calo si attesta al 46,34%.

Gli indicatori
Da una settimana a questa parte l'incidenza per 100.000 abitanti è tornata sopra 200 ed ora è arrivata a 271,07. È il terzo rialzo consecutivo, il settimo in dieci giorni. Tanti bollettini oltre duecento non si registravano dal 24 al 30 maggio. E proprio il 24, con 274,21, è, nell'ultimo periodo, il picco dell'incidenza. Altro dato decisamente balzato verso l'alto è quello del tasso di positività. Ieri è arrivato al 23,45% il massimo dal 27,73% del 2 maggio. Ma se, allora, i tamponi esaminati erano stati appena 375, il dato di ieri è su ben altri livelli con 1.347 test. La progressione di questa settimana è impressionante: 9,60% lunedì, 17,86% martedì, 19,39% mercoledì e 23,45% giovedì. A fronte di questa impennata anche la media settimanale è decisamente più alta di quella dell'ultimo periodo con il 17,58%. Per trovare una media simile occorre risalire fino al 17,41% tra il 2 e l'8 maggio, mentre per averne una maggiore si torna ad aprile quando, tra l'11 e il 17, il tasso schizzò al 19,21%. Da allora, settimana dopo settimana, aveva iniziato a scendere con il 15,88% la settimana successiva, il 15,38% a cavallo tra fine aprile e inizio maggio, il 17,41% alla prima settimana di maggio, il 15,95% tra il 9 e il 15 maggio, il 12,63% tra il 16 e il 22 maggio, il 10,17% tra il 23 e il 29 maggio, valore minimo dell'ultimo periodo, il 10,58% a cavallo tra fine maggio e inizio giugno, e il 13,96% nella scorsa settimana.

I ricoverati e i guariti
In tutti i giorni di questa settimana si sono avuti più contagiati che negativizzati. E anche questo dà la dimensione dell'attuale momento, considerato che ciò non si verificava dal 23 al 26 marzo. Ieri i negativizzati sono stati 185 con il totale settimanale che si posiziona a quota 561. L'ultima settimana era finita con 1.187, quella prima ancora con 1.640. Sul fronte dei ricoverati, invece, si registra una crescita da 22 a 24. Si tratta del terzo valore più alto del mese e il maggiore dopo il 3 giugno. Da allora e fino al 12 giugno il dato era rimasto compreso tra 20 e 22. Si tratta di numeri che sono comparsi soltanto a fine maggio. Infatti, il 21 maggio si avevano 49 ricoverati e 60 il 16 maggio.

I tamponi

Ovvio che, stando così le cose, cresce il ricorso al tampone per scoprire se si è positivi. Ieri ne sono stati esaminati 1.347, terza giornata di fila oltre quota mille come era successo, l'ultima volta, dal 31 maggio al 2 giugno. Da lunedì i tamponi sono 4.246 contro i 7.345 dell'intera precedente settimana, chiusa in rialzo rispetto ai 6.561 di quella prima ancora. Invece, erano 9.532 i tamponi dal 23 al 29 maggio e 12.056 la settimana che l'ha preceduta.

I decessi
L'unico dato positivo che rimane tale è quello dei decessi. Anche ieri non ne sono stati comunicati per il nono giorno di fila. Questa settimana, dunque, è ancora ferma a zero e sarebbe la prima dal 15 al 21 novembre. A giugno se ne contano appena 2 rispetto ai 26 con i quali era andato in archivio maggio, in diminuzione di 13 unità dai dati registrati sia ad aprile che a marzo. Nel 2022 sono morte a causa del Covid 181 persone.