In prefettura riunione di coordinamento per l'esame delle misure di prevenzione e contrasto agli incendi boschivi e di interfaccia, in vista della prossima stagione estiva. All'incontro, presieduto dal prefetto di Frosinone Ernesto Liguori, hanno partecipato, oltre ai vertici provinciali delle forze di polizia, il comandante provinciale dei vigili del fuoco, i rappresentanti dell'Agenzia regionale della protezione civile, della Provincia, dell'Anas, dell'Astral, del V e VI tronco della Società autostrade, di E-Distribuzione, dell'ente Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise e delle Comunità Montane.

Il prefetto ha richiamato l'attenzione sull'esigenza di un approccio coordinato e integrato tra le varie componenti del sistema di protezione civile ai fini della lotta attiva agli incendi, anche alla luce delle indicazioni contenute nella direttiva della presidenza del Consiglio dei ministri recentemente emanata. Nel corso dell'incontro è stato fatto il punto sull'attuazione delle misure previste nel Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi 2020-2022, in base al quale sul territorio provinciale verranno dislocati mezzi terrestri e aerei, il cui impiego sarà gestito tramite la sala operativa unificata permanente, in stretto raccordo con il comando provinciale dei vigili del fuoco.

È stato altresì previsto l'impiego sul territorio provinciale di personale delle organizzazioni di volontariato, appositamente formato, per il concorso nell'attività di spegnimento e per le occorrenti attività di supporto. Il prefetto ha invitato gli enti gestori delle infrastrutture affinché vengano assicurati interventi periodici di manutenzione con pulizia e rimozione della vegetazione nelle fasce perimetrali delle zone antropizzate e della rete viaria e ferroviaria, allo scopo di mitigare il rischio di innesco. Saranno, inoltre, sensibilizzati i servizi di prevenzione generale e di controllo del territorio da parte delle forze di polizia, al fine di prevenire e sanzionare eventuali illeciti nello specifico settore.

A seguito dell'incontro il prefetto provvederà a richiamare l'attenzione dei sindaci, quali autorità locali di protezione civile, affinché nei diversi contesti territoriali venga posta in essere ogni misura idonea ad assicurare una risposta tempestiva ed efficace al fenomeno, con particolare riferimento all'aggiornamento delle pianificazioni di livello comunale o intercomunale e all'organizzazione finalizzata all'allertamento e all'impiego del sistema locale di protezione civile.