Motociclista morto sull'asfalto, assolto il giovane che era alla guida dell'auto coinvolta nell'incidente. A distanza di sei anni dal tragico episodio in cui perse la vita Mario Battisti che, in sella alla sua moto, percorreva la Sr. 82 "Valle del Liri" e si scontrò con l'auto guidata dal 21enne L.F., si è concluso il processo con l'assoluzione del giovane accusato di omicidio stradale.

«Il 24 settembre 2016, L.F. era alla guida della Lancia Y coinvolta nell'incidente in cui morì il centauro Mario Battisti - spiega l'avvocato del giovane Carla Corsetti - ed era stato rinviato a giudizio per omicidio stradale. Dopo un processo durato quasi sei anni, il giovane è stato assolto per non avere commesso il fatto. L'istruttoria è stata determinante per stabilire che il motociclista aveva un tasso alcolemico elevato, procedeva a una velocità doppia rispetto a quella consentita, e prima dell'impatto aveva superato due veicoli in un tratto dove è vietato il sorpasso. Attraverso l'esame di un video, preso dalle telecamere di un supermercato nei pressi del tratto di strada dove si è verificato l'incidente chiarisce il legale ho dimostrato che il mio assistito si era avvicinato all'incrocio e aveva dato la precedenza a numero si automezzi. Dunque, il suo comportamento era stato prudente e conforme alle regole della strada».

Dopo sei anni si chiude una vicenda che ha causato tristezza e dolore sia a Ceprano, dove si è verificato lo scontro mortale e dove risiede il ragazzo che guidava la Lancia Y coinvolta nel sinistro, sia ad Arce dove viveva il povero Battisti, esperto motociclista, che quel 24 settembre 2016 era uscito per fare un giro, ma che a casa purtroppo non è più tornato.

Grande soddisfazione è stata espressa dai genitori del conducente della Lancia Ypsilon, i quali hanno sempre creduto nella mancanza di responsabilità del figlio, che all'epoca aveva 21 anni, e oggi possono finalmente voltare pagina rispetto a una vicenda dolorosa che non lascia nessun vincitore. Ma soprattutto conferma che L.F. non ha mai avuto nessuna responsabilità nel causare il sinistro.