Anziana nel mirino della truffa della collanina. La nonna con scaltrezza ha mandato via il malvivente che aveva tentato di raggirarla. Ieri pomeriggio la denuncia ai carabinieri. I fatti. Lunedì mattina, alle ore 11.30 circa, un uomo ha iniziato a strombazzare il clacson vicino l'abitazione dell'ottantenne. La donna, che vive da sola in zona Agnone in una villetta singola, si è avvicinata all'auto. Il conducente era calvo ed indossava una camicia bianca, nessun accento particolare, ha però catturato l'attenzione della signora. L'uomo, non scendendo mai dall'automobile di colore scuro, ha iniziato a dialogare con l'anziana chiedendole di consegnarle una collanina d'oro per portarla all'orafo, come indicato dal figlio, per un servizio di pulizia.

La donna è rimasta scettica alla richiesta dell'uomo di mezza età perché non aveva commissionato al figlio nessun tipo di pulizia del gioiello d'oro. Allora il malvivente, impugnando il telefono cellulare, ha effettuato una finta telefonata al figlio della signora, parlando al telefono proprio della collanina. La donna ha poi chiesto di poter parlare con suo figlio al telefono, ma l'uomo ha frettolosamente messo giù la telefonata raccontandole una bugia, dicendo che il figlio era impegnato nel lavoro. L'ottantenne ha allora espresso il desiderio di chiamare lei personalmente il familiare. In quel preciso istante il farabutto ha salutato la donna andando via tra le campagne della città volsca.

L'anziana incredula per quanto accaduto ha subito allertato il figlio che ha smentito alla mamma di aver ricevuto alcun tipo di chiamata, e inoltre non sapeva nulla della pulizia della collanina d'oro. La donna si è improvvisamente resa conto di aver avuto, nel giardino di casa sua, un malvivente e lo stato di agitazione ha preso il sopravvento. Nella giornata di ieri, accompagnata dal nipote ventenne, la signora ha scelto di sporgere denuncia. L'appello rinnovato, specie agli anziani, è quello di non fidarsi di chi chiede denaro, o, come nel caso di lunedì in zona Agnone, racconta storie inventante per raggirare i cittadini avanti con l'età.