Dopo 2 anni di interruzione, dovuta alla emergenza sanitaria, si è svolto lo storico progetto di ippoterapia dell'IIS Medaglia d'Oro che ha visto coinvolti un nutrito gruppo di studenti particolarmente motivati. «Anche quest'anno, riconoscendo la grande valenza educativa e nello sviluppo di abilità dell'interazione uomo-cavallo, attestata dalle importanti ricadute sugli allievi coinvolti, l'istituto, tra le buone pratiche inclusive, ha promosso la realizzazione del progetto di terapia equestre, coordinato dalla professoressa Santa Mastroianni» evidenziano dall'istituto superiore.

«Il percorso progettuale, articolato in 8 incontri -aggiungono dal Medaglia d'Oro - si è svolto nel centro ambientale e sportivo equitazione Gianola Asd con sede a Cassino, in via Filieri, con la collaborazione del Comune di Cassino che ha messo a disposizione il servizio di trasporto. In particolare un ringraziamento speciale all'assessore maria Concetta tamburrini che ci ha sempre sostenuto passo dopo passo. Grazie alla professionalità e alla competenza di Chiara Tanzilli, istruttrice abilitata E.D.A., e di Pasquale Fusco, istruttore di equitazione/salto ostacoli, in presenza di docenti di sostegno, di educatori e talvolta di alcuni genitori, gli studenti hanno potuto sperimentare, con il mezzo del cavallo, attraverso modalità ludico-sportive, momenti significativi di crescita personale».

L'accudimento dell'animale, la preparazione della bardatura e dei finimenti, gli esercizi svolti a cavallo, l'andare al passo e al trotto hanno permesso l'instaurarsi di una relazione empatica tra il cavallo e i ragazzi. Nel rapportarsi all'animale gli studenti sono stati stimolati ad attivare l'attenzione, la concentrazione, il senso di responsabilità, il rispetto dei turni di lavoro, del cavallo e degli spazi, nonché a ridurre gli stati di paura e di ansia, migliorando la fiducia in sé stessi, l'autostima e l'autonomia.

Il contatto con l'ambiente naturale, inoltre, ricco di sollecitazioni, ha favorito il benessere psicofisico di ognuno, rendendo ancora più efficace il percorso formativo, soprattutto dopo il lungo periodo di lockdown. Al termine del progetto agli allievi è stato consegnato il meritato attestato di partecipazione. Grande è stato l'interesse e l'entusiasmo degli studenti, molti dei quali si sono avvicinati per la prima volta al"mondo del cavallo", e dei loro genitori, che hanno condiviso la gioia e le emozioni dei propri figli e avuto l'opportunità di constatare le grandi potenzialità dell'ippoterapia.