Promuovere il Carnevale attraverso la sua storia e la valorizzazione della sua tradizione. Sarà questo uno degli obiettivi della fondazione il cui iter costitutivo è stato approvato dall'assise civica di Pontecorvo. Un provvedimento definito "storico" e che è stato accolto con grande favore dalla cittadinanza. Nel corso del consiglio comunale è stato sottolineato come il «Carnevale di Pontecorvo è una manifestazione che affonda le proprie radici nella storia più antica della città e sin dall'antichità trasfonde nella rappresentazione ilare e goliardica delle maschere le storie della comunità. Dal 1952, il cuore del Carnevale pontecorvese è la sfilata dei carri allegorici, realizzati con una struttura portante in ferro cui si sovrappone un rivestimento in carta stratificata, tecnica completamente artigianale che sposa la filosofia del recupero e riuso di materiali e dell'utilizzo di materiali poveri.

Dopo 70 anni e nonostante che il recente periodo di emergenza sanitaria abbia impedito la realizzazione dell'edizione 2020 e 2021, lo spirito del Carnevale permane fortissimo nella comunità locale e la manifestazione rappresenta ogni anno un momento atteso di aggregazione per migliaia di persone». Da qui l'approvazione, all'unanimità, dell'iter perla costituzione della fondazione del carnevale. Ma quale sarà l'obiettivo di questo nuovo organismo?«Scopo della fondazione sarà la realizzazione annuale e la valorizzazione del Carnevale, nel rispetto della sua storia e della sua tradizione, in tutti gli aspetti folcloristici, culturali e di promozione sociale del territorio connessi al Carnevale, nonché la diffusione della conoscenza di tale tradizione, anche fuori dall'ambito regionale.

La fondazione sarà strutturata come fonazione-ente del terzo settore, aperta all'apporto partecipativo e finanziario di altri soggetti istituzionali, pubblici e privati, di primario rilievo, in qualità di soci co-fondatori». Ma non è tutto, perché il Comune, che sarà l'ente capofila, annuncia il massimo impegno sulla materia: «Il Comune di Pontecorvo destinerà, nei limiti delle proprie disponibilità finanziarie di bilancio, risorse patrimoniali per la costituzione della fonazione e assumerà nei confronti del costituendo ente un ruolo di indirizzo e di vigilanza, anche attraverso la nomina di propri rappresentanti in seno agli organi di vertice della fondazione».