Una tragedia sfiorata ieri mattina a Filettino. Poteva avere conseguenze tragiche, infatti, l'incidente domestico che si è verificato. Un bambino di cinque anni, mentre giocava con un accendino, accidentalmente ha prodotto una fiamma che ha fatto prendere fuoco al tappetino sul quale sedeva. La fiamma si è propagata immediatamente anche sul pigiamino che il piccolo indossava.

La madre, una donna di 38 anni, non appena si è accorta del pericolo che il figlio stava correndo grazie alle sue grida di paura, si è diretta subito verso il bambino avendo la prontezza d'animo di spogliarlo completamente degli abiti che stavano prendendo fuoco, procurandosi anche lei delle scottature. Il coraggio della mamma ha fatto sì che l'incidente non assumesse epiloghi diversi. A risolvere definitivamente il principio d'incendio è stato il vicinato, richiamato dalle urla della mamma.

È stato allertato immediatamente il 118, giunto sul posto con ambulanza, e successivamente è stata fatta intervenire un'eliambulanza giunta da Latina che ha trasportato madre e figlioletto al policlinico "Agostino Gemelli" di Roma. Da un primo controllo, sembrerebbe che il bambino abbia riportato ustione di primo e secondo grado sulla parte anteriore del corpo, mentre la madre ustioni sulle mani e al viso. Subito sono scattate le cure, le loro condizioni non sono gravi.

A quattro anni dall'inaugurazione dell'elisuperficie, voluta dal sindaco Gianni Taurisano, ci si rende conto dell'importanza di questo servizio per le zone montane lontane dalle grandi vie di comunicazione e quindi dai nosocomi più attrezzati. Dal 2018 ad oggi si contano una quindicina di interventi con l'eliambulanza. Un servizio importante perché rende più sicuri e "coperti" questi luoghi molto frequentati sia d'inverno quando si scia a Campo Staffi e sia d'estate quando le abitazioni si riempiono per le vacanze.