Ancora schiuma nel fiume Liri. Molti cittadini l'hanno notata in questi giorni galleggiare e ristagnare lungo le sponde. Il sindaco Luca Di Stefano si è detto pronto a far analizzare le acque. Sull'ennesima "schiumata" nel Liri interviene l'associazione Fare Verde. "Alla schiuma nel Liri ormai la popolazione ci ha fatto l'abitudine e non fa più scalpore - si legge in una nota - L'assuefazione a tanto degrado è paragonabile alla rassegnazione, ma gli iscritti di Fare Verde che vogliono bene alla propria terra restano scandalizzati.

Anni che passano insieme alla schiuma con sversamenti che restano impuniti; il tutto condito dal silenzio assordante delle istituzioni locali che sembrano non credere al fenomeno dell'inquina - mento cagionato dall'uomo. Fare Verde Provincia di Frosinone ritiene i campionamenti postumi alle forme d'inquinamento una perdita di tempo perché l'acqua nel fiume scorre portando via le sostanze inquinanti. Propone il monitoraggio del Liri con droni e telecamere posizionate in punti strategici e a distanze regolari lungo il corso del fiume in modo da includere o escludere l'inizio di ogni tipologia di inquinamento. L'Arpa Lazio e l'Arta Abruzzo dovrebbero poi incrementare i controlli anche sulle imprese e i depuratori dei comuni rivieraschi".