Questo per Fiuggi non sarà un giugno come tanti altri, perché in un verso o nell'altro nel bene o nel male è già destinato a rimanere nella storia. Il 20 giugno, entro le 14, si saprà se la città termale è destinata ad unirsi in "matrimonio industriale" con uno dei tre raggruppamenti d'impresa che hanno già aderito al bando di gara europeo scaduto il 28 febbraio scorso, teso alla privatizzazione della controllata Acqua e Terme Fiuggi Spa.
Si saprà quindi se le due cordate che vedono coinvolto il vice presidente di Confindustria e presidente del Frosinone Calcio, Maurizio Stirpe insieme ad altri imprenditori e manager di primo livello tra i quali Francesco Borgomeo presidente di Saxa Gres ed il fiuggino Gianfranco Battisti già amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, decideranno in futuro di occuparsi di termalismo con annessa "calcolosi renale" e delle tante opportunità di sviluppo che il brand Fiuggi offre.
Stessi identici titoli e diritti riservati all'altra cordata imprenditoriale che vede come team leader il presidente di Federterme Massimo Caputi insieme ai fratelli Massimiliano e William Fabbro, questi ultimi due finiti agli arresti nel maggio scorso nell'ambito di una operazione della Guardia di Finanza di Milano, con l'accusa di corruzione per una serie di appalti truccati per servizi di ristorazione in scuole, case di riposo e pulizie di uffici pubblici in diversi comuni.
Una notizia che ha fatto subito il giro d'Italia e piovuta a Fiuggi come un fulmine a ciel sereno e come sempre in questi casi sollevando mille dubbi e interrogativi, rimanendo salvo e sacrosanto il principio della presunzione d'innocenza sino all'ultimo grado di giudizio, compreso il fatto che i due arrestati durante gli interrogatori di garanzia hanno respinto le accuse dichiarando la loro estraneità ai fatti contestati.
Tutto questo però a Fiuggi sembrerebbe non spostare di un millimetro il loro indice di gradimento e gli originari dubbi e perplessità tra le persone, soprattutto se legati all'immagine del brand Fiuggi. Comunque ancora pochi giorni e si saprà chi potrà brindare con in mano milioni di bottiglie di acqua Fiuggi.