Ha lasciato la casa dove era in affitto, ma prima di andare via ha portato con sé la cucina, completa di pensili, cappa ed elettrodomestici, di cui aveva la disponibilità quale locatario dell'appartamento. Accusato di appropriazione indebita un trentenne, M.S., residente a Ferentino. Anche la vittima è della città gigliata, si tratta di un quarantaquattrenne. Proprio dalla denuncia di quest'ultimo è partita l'indagine nei confronti del trentenne per il quale è stata avanzata la richiesta di rinvio a giudizio. L'udienza è stata fissata al prossimo 11 novembre nel tribunale di Frosinone. L'uomo è difeso dall'avvocato Antonio Ceccani.

I fatti
I fatti contestati risalgono a giugno dello scorso anno quando, stando alle accuse, il trentenne si sarebbe appropriato indebitamente della cucina e degli elettrodomestici di cui aveva la disponibilità quale locatario dell'appartamento. Stando sempre alle accuse, quando l'uomo ha lasciato la casa in affitto, ha portato via con sé la cucina. Quando il quarantaquattrenne si è reso conto che nell'appartamento mancavano elettrodomestici e cucina, ha subito presentato denuncia alle forze dell'ordine. E così il trentenne è finito nei guai con l'accusa di appropriazione indebita. Richiesta di rinvio a giudizio per lui e udienza fissata tra cinque mesi.