Ore 18 in aula, assenti Leone, Fontana, Galasso e Longo. Nel mirino la pedonalizzazione di via Falese, secondo il consigliere Evangelista una scelta che, sebbene buona per la comunità, ha offerto agevolazioni a pochi commercianti a discapito di altri che non potranno usufruire di una soluzione simile. Più volte il consigliere d'opposizione aveva sollecito almeno a rivedere le tassazioni per le attività che hanno potuto godere di questo "vantaggio". Evangelista ha chiesto se fosse stato eseguito uno studio economico e tecnico. L'assessore Alifuoco ha evidenziato come l'amministrazione sia orientata proprio nel rendere più fruibile la città.

«Ben vengano le proposte anche dall'opposizione in merito a zone da pedonalizzare. Per la chiusura di via Falese, come di altre strade, la competenza afferisce alla Municipale che deve valutarne la fattibilità in merito di sicurezza e viabilità». A scaldare gli animi in assise gli orti urbani, in una interrogazione il consigliere De Sanctis ha evidenziato diversi aspetti difformi dalla delibera di partenza, in particolare quelli riguardo a un avviso pubblico per l'affidamento e all'iter previsto che di fatto avrebbe lasciato fuori altre realtà. Secondo il consigliere sia per gli orti urbani che per l'emporio solidale dopo gli annunci poco è stato fatto, almeno poco in maniera corrispondente alle delibere approvate. Sugli orti urbani piccata la risposta dell'assessore Venturi che ne ha evidenziato invece l'ottima riuscita.

Tutti d'accordo sull'approvazione delle tariffe Tari 2022, l'aula vota quasi compatta il sì, unico voto contrario fuori dal coro è quello di Evangelista. I consiglieri De Sanctis, Petrarcone ed Evangelista sollecitano l'amministrazione a un maggiore controllo delle attività svolte dalla società che gestisce il servizio, anche in base al capitolato.«Una città troppo sporca e poco curata - ha evidenziato Petrarcone - Va fatto di più».

Il sindaco ha accolto con favore queste indicazioni evidenziando che proprio nei giorni scorsi l'argomento è stato dibattuto dalla giunta e che, dopo le diverse applicazioni di penali a carico della ditta, si sta valutando di affidare incarico a un legale per verificare la situazione e le eventuali mancanze rispetto al capitolato firmato nel 2016. Per le utenze domestiche i cittadini troveranno nella bolletta un sconto che va dai 12 ai 46 euro, questo nonostante il servizio di raccolta dei rifiuti in sé sia aumentato.