Accertata la piena regolarità nella gestione del mezzo. È il sindaco Anselmo Rotondo a intervenire a margine di una settimana di polemiche che si è susseguita dopo l'incidente di martedì scorso che ha visto coinvolto uno scuolabus con venti bambini a bordo. Un sinistro che si è verificato nelle campagne di Pico dove la scolaresca (la classe quarta della "Paola Sarro") si trovava mentre faceva ritorno da una gita. Improvvisamente un'avaria al sistema dei freni del mezzo ha causato il panico con lo scuolabus che ha finito la sua corsa fuoristrada, nella vegetazione. Quanto accaduto fortunatamente non ha avuto conseguenze e tutti i bambini, gli accompagnatori e l'autista sono usciti illesi. Ma l'incidente ha aperto la discussione sulla necessità di procedere a un ammodernamento dei mezzi di trasporto scolastici e, parallelamente, anche a polemiche sulla sicurezza.

Le accuse e le spiegazioni
Dure accuse e molte le invettive che sono state respinte dall'assessore Longo che ha voluto raccontare quei momenti difficili e che, ora, trovano la pronta risposta del primo cittadino. È proprio Rotondo a spiegare che sono stati ultimati tutti i controlli sul mezzo. «Ci sono state polemiche strumentali alle quali non ho volutamente risposto ha spiegato il sindaco Anselmo Rotondo Ho preferito, assieme all'assessore Longo, fare altro per garantire bambini e famiglie. Ci sono stati i controlli dei carabinieri e dei tecnici che hanno accertato la piena regolarità nella gestione del mezzo è stato un fatto accidentale come purtroppo ne accadono molti sulle strade».

La reazione "Pop"
Alle parole del primo cittadino è arrivata immediata la reazione del coordinatore locale di "Pop Pontecorvo" Davide Luzzi. «Mi dispiace per Rotondo e la sua delegata, Longo, ma non basta dire che era tutto in ordine, che è tutto a posto, e che incidenti come quello avvenuto sono cose che capitano - ha spiegato Davide Luzzi - Non basta.
Inutile anche che Rotondo continui a delegittimare chi chiede conto a nome di una parte della cittadinanza della sua azione amministrativa, definendo polemiche le richieste di chiarimento su un fatto grave che, a quanto pare, è affrontato con una insolita superficialità dati gli accadimenti. Rotondo deve rispondere nel merito.
Se tutto era perfettamente in ordine puntualizza come mai un autobus con bambini a bordo è finito fuori strada? Se, come afferma Rotondo, sono cose che capitano cosa dobbiamo pensare? Che in qualunque momento possa accadere che i freni di uno scuolabus possano non funzionare? Credo che Rotondo non si renda conto della gravità di quanto accaduto». Poi il coordinatore locale di "Pop Pontecorvo" aggiunge: «Ci dispiace ma non siamo soddisfatti, come molti genitori che ci hanno contattato in questi giorni, della risposta di Rotondo e di Longo. Annalisa Paliotta, in qualità di consigliere comunale, ha proposto una interrogazione ponendo domande chiare e mirate. Ci auguriamo che Longo abbia la buona volontà di rispondere nel merito. Lo deve alle famiglie coinvolte e a quelle che ogni giorno mandano i propri figli a scuola sui mezzi del Comune. Perché non è accettabile il fatto che questa amministrazione affermi che questo tipo di incidenti sono "cose che capitano". Se i mezzi sono obsoleti vanno cambiati. Se vi fosse un eccesso di utilizzo dei mezzi per tratte non corrispondenti al tragitto scolastico, questo potrebbe essere un problema, su mezzi obsoleti, in relazione a un piano di manutenzione programmata basato su tratte minori e locali. Questo lo hanno accertato Rotondo e Longo? La sicurezza dei bambini prima di tutto».