«A Cassino la quota riservata all'aumento degli stipendi del sindaco, degli assessori e della presidente del Consiglio, sarà utilizzata per l'abbattimento delle barriere architettoniche nella nostra città» annuncia il sindaco Enzo Salera. «Abbiamo deciso in giunta infatti questo importante provvedimento che poi dovrà essere approvato nel prossimo consiglio comunale sul bilancio; tale provvedimento prevede che la quota di aumento di stipendio di sindaco e ad assessori, in capo al Comune di Cassino che l'ultima legge di bilancio prevede, sarà utilizzata per lavori strutturali, proprio per migliorare la deambulazione nella nostra città raccogliendo così le istanze della Consulta per i diritti dei disabili, per la prima volta istituita al Comune di Cassino.

Un piccolo ma importante segnale di attenzione nei confronti di chi vive con difficoltà, tra le altre cose, gli spostamenti nella nostra città, soprattutto per quello che riguarda il mondo della disabilità, ma anche per tutte le famiglie con bambini che incontrano spesso difficoltà a camminare con i passeggini per la città». «Cassino, una città che cambia, in meglio» ha concluso Salera in un post sui social. Come in altre amministrazioni comunali della provincia, ne è un esempio il primo cittadino di Frosinone che nel corso dei suoi mandati ha rinunciato a circa 300.000 euro di indennità, anche nella città martire qualcosa si muove. Tutti sperano possa fare la differenza.