La vicenda dello scuolabus finito fuori strada martedì mattina ha acceso la discussione sulla necessità di procedere a un ammodernamento dei mezzi a disposizione del Comune. È questo il punto su cui si concentra il consigliere di minoranza Giuliano Di Prete che nell'immediatezza dei fatti si è recato subito sul posto. Un incidente che ha fortemente colpito la comunità di Pontecorvo. Paura, spavento, terrore per ciò che sarebbe potuto accadere. Un incidente che, per fortuna, non ha avuto conseguenze drammatiche, il tutto grazie anche all'autista che è riuscito a evitare ogni pericolo mettendo in sicurezza i bambini.

L'incidente è avvenuto intorno a mezzogiorno di martedì quando i bambini della quarta elementare della scuola "Paola Sarro" di Pontecorvo stavano facendo ritorno da una gita scolastica a Pico, improvvisamente un'avaria al sistema dei freni ha reso il mezzo incontrollabile. La corsa del pulmino è finita fuori strada tra la vegetazione, tanto spavento ma per fortuna nessun ferito.

«Voglio esprimere innanzitutto la mia vicinanza a tutti i bambini presenti, alle loro famiglie di cui posso solo immaginare lo spavento che possano aver provato nel ricevere tale notizia, agli insegnanti e all'autista - ha affermato il consigliere Giuliano Di Prete - Appena appresa la notizia mi sono recato sul posto e, come prima cosa, ho parlato con il personale dell'Ares per sincerarmi che tutti i bambini e l'autista fossero fuori pericolo, situazione di cui ho ricevuto subito conferma, a cui va il mio ringraziamento per la tempestività, disponibilità e gentilezza. Con molta gioia ho notato infatti che i bambini, grazie soprattutto alla vicinanza e alle attenzioni degli insegnanti presenti, si sono tranquillizzati e hanno superato lo spavento».

Sul posto, insieme con il consigliere Di Prete, c'era anche l'assessore alla pubblica istruzione Anna grazia Longo con cui l'esponente della minoranza ha condiviso la necessità di procedere a un ammodernamento degli scuolabus a disposizione della comunità scolastica di Pontecorvo. «Ad oggi il nostro Comune non è dotato di scuolabus all'avanguardia, possibilmente elettrici (come evidenziato anche dalla collega Angela Tribini tempo addietro, quando ha presentato un'interrogazione riguardante l'installazione delle colonnine elettriche) ciò è davvero impensabile che si possano continuare ad utilizzare tali scuolabus - ha affermato il consigliere Di Prete - Inoltre, ho condiviso con l'assessore che, considerato lo stato "preistorico" degli scuolabus, sia indispensabile garantire una frequente manutenzione ordinaria e straordinaria al fine di evitare episodi come quello di martedì mattina che grazie a Dio non si è trasformato in una vera e propria tragedia. A tal proposito, sarà nostra cura chiedere al presidente dell'Azienda speciale multiservizi Gino Trotto, azienda che gestisce anche i servizi scolastici, un possibile confronto volto a capire quali sono state le risposte avute dalla maggioranza quando il presidente ha presentato attraverso i vari documenti programmatici di investimento volti a migliorare i servizi scolastici. Sarà poi nostra cura sollecitare questa amministrazione nel prendere un impegno serio nel rinnovo del parco scuolabus considerati anche i costi onerosi che vengono sostenuti tra revisioni, manutenzioni».

In conclusione il consigliere di Prete conferma la volontà dell'intero gruppo di opposizione di "Noi con Roscia" verso i «genitori degli alunni e del dirigente scolastico per qualsiasi tipologia di richiesta. Siamo a voi vicini in questo momento e lo saremo anche in futuro».