L'atmosfera del carnevale tornerà presto. Per rivivere i colori, l'allegria e i suoni della kermesse allegorica non bisognerà attendere il prossimo anno. In questi ultimi giorni è stato avviato un confronto tra l'amministrazione comunale e i carristi per creare un appuntamento di grande attrazione nella prossima estate.

L'evento
Lo scorso 24 aprile è andata in scena la settantesima edizione del carnevale di Pontecorvo. Carri allegorici maestosi, tante maschere che hanno invaso le strade della città fluviale. Partecipazioni che hanno raggiunti livelli record come non se ne ricordano da tempo. Secondo gli organizzatori dell'evento sono state circa ventimila le presenze in quella che è stata ribattezzata come la "manifestazione della ripartenza"dopo gli anni bui e bloccati di emergenza sanitaria. Un successo testimoniato anche dalla presenza delle più alte cariche istituzionali della Regione Lazio, dall'assessore regionale al turismo Valentina Corrado ai consiglieri regionali Mauro Buschini e Sara Battisti. Tutti hanno fotografato e sottolineato la portata della manifestazione che ricopre. Ma quanto bisognerà attendere per tornare a vedere la città riempirsi di colori e allegria tipici di questa festa? Non molto.

La novità
Il sindaco Anselmo Rotondo insieme al consigliere comunale delegato Massimo Santamaria hanno deciso di massimizzare l'evento per eccellenza di Pontecorvo. Da qui la scelta di creare un nuovo appuntamento, che nasca proprio dal carnevale, in piena estate. Un connubio che potrebbe portare a risultati mai visti, complice il clima festoso della kermesse, le temperature calde e la voglia di uscire della stagione estiva si potrebbe giungere a un risultato di primo piano. Per questo motivo sono iniziati i primi incontri con i maestri carristi, vera anima e motore del carnevale, per definire insieme le possibili linee d'azione. «Un bellissimo confronto con tutti i carristi per un grande evento in estate - ha spiegato Rotondo - Sarà un ferragosto indimenticabile, al pari dell'ultimo carnevale che ha segnato la ripartenza. Lo spirito di comunità unito all'arte dei nostri maestri della carta pesta e all'impegno dell'amministrazione comunale entusiasmerà».