I costi per l'approvvigionamento energetico sono la nuova frontiera, la sfida pressoché quotidiana nell'emergenza del settore alberghiero e non solo. Dove fare sistema resta certamente una delle soluzioni migliori. In tal senso Federalberghi si è mossa nella direzione di un gruppo di acquisto organizzato, come spiega Bruno Della Morte che a Fiuggi e in provincia di Frosinone presiede l'associazione, convinta che «la partecipazione di una struttura alberghiera a un gruppo d'acquisto organizzato presenta vantaggi notevoli. Infatti questo viene visto dai fornitori come se fosse un'unica entità energivora.

Ciò consente anche a chi ha consumi medio-bassi di aumentare il proprio potere contrattuale nei confronti dei fornitori, che vengono invogliati a praticare condizioni economiche più vantaggiose e a fornire servizi gestionali più efficaci. È importante notare - chiude Della Morte - che la responsabilità contrattuale è a livello del singolo aderente, ogni azienda stipula un contratto di fornitura autonomo senza alcun vincolo di responsabilità per inadempienze di altri aderenti al gruppo di acquisto.

Riteniamo che tale iniziativa, che riveste una significativa importanza economica per i nostri soci, debba richiedere la presenza di Federalberghi con il ruolo di supervisione e coordinamento». Ad assistere gli albergatori è stata chiamata come advaisor la società Cse Srl, specializzata in servizi di gestione tecnico amministrativo delle utenze di energia elettrica egas naturale.

Alla stessa è stato conferito un preciso mandato per l'ottimizzazione dei costi energetici, attraverso percorsi mirati nella direzione della certificazione gratuita dei contratti in essere, delle perizie sulle fatture ricevute, compresi studi di fattibilità sull'efficientamento energetico anche attraverso impianti fotovoltaici ed altro. Se si vuole restare agganciati al mercato del turismo accettando le sfide del momento, allora le strategie che portano nella direzione di gruppi di acquisto organizzati restano una delle vie maestre.