Come annunciato ad inizio del mese, l'ufficio tecnico del Comune di Frosinone, coordinato dall'assessore Angelo Retrosi, ha attivato, con apposita determinazione dirigenziale, dopo la validazione del progetto esecutivo, la procedura aperta per l'individuazione del soggetto attuatore del progetto di riqualificazione e di adeguamento dell'auditorium comunale "Paolino Colapietro" di via Grappelli. L'aggiudicatario sarà individuato con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.

I lavori ammontano a 395.568,62 euro già a disposizione dell'amministrazione comunale, rientranti nel programma "Nuove opportunità" finalizzato all'esecuzione di interventi materiali e immateriali per il recupero urbanistico, paesaggistico e socio-culturale di Selva Piana.

Molteplici gli obiettivi che l'amministrazione Ottaviani si pone con l'intervento di riqualificazione: offrire alla cittadinanza il pieno uso di uno dei principali manufatti oggetto di attività sociali, culturali ed artistiche presenti sul territorio; adeguare la struttura alla vigente normativa in materia di antincendio e di sicurezza in generale; dotare l'Auditorium di strutture, dispositivi e dotazioni in grado di raggiungere un adeguato standard qualitativo; inserire l'Auditorium in un sistema di strutture in grado, attraverso iniziative programmatiche, di ridurre i fenomeni di marginalizzazione attraverso il coinvolgimento di soggetti individuati come sensibili; incrementare l'offerta artistica in modo da poter richiamare un numero sempre maggiore di utenti. Il progetto tecnico prevede: il recupero delle struttura con interventi mirati al ripristino ed al miglioramento degli elementi tecnologici; interventi finalizzati all'efficientamento energetico; opere volte alla risoluzione dei problemi derivanti da infiltrazioni, attraverso interventi sul sistema di captazione e smaltimento delle acque meteoriche; definizione degli spazi interni attraverso la realizzazione di una nuova distribuzione interna e realizzazione di una platea; opere di miglioramento acustico dei locali; adeguamento degli impianti elettrico, idrico, antincendio e di condizionamento; nuovi pavimentazioni, tinteggiature e rivestimenti interni ed esterni, arredi e dotazioni.

Come si evince dagli elaborati grafici, gli spazi interni saranno redistribuiti con una ridefinizione del palcoscenico, che misurerà circa 18 metri in larghezza e 8 in profondità; con la realizzazione di due camerini e dello spazio per la platea con quasi 160 poltroncine distribuite per file parallele in due settori con un corridoio centrale e una inclinazione tale da favore la migliore visione in qualsiasi punto. Il tempo stimato per effettuazione di lavori, collaudo e messa in esercizio è di 18 mesi. Alla fine, l'area, proprio perle sue caratteristiche e per la sua rilevanza, potrà essere inserita in un circuito comprendente le emergenze sociali artistiche e culturali del territorio comunale. Inoltre, è interesse dell'amministrazione, attivare importanti sinergie volte al coinvolgimento di soggetti considerati sensibili, alla riduzione di fenomeni di marginalizazzione ed al favorimento dell'integrazione.