Biodigestore: c'è aria di carte bollate in vista della commissione all'urbanistica e alla sanità convocata per oggi a Palazzo d'Iseo, come richiesto dalle minoranze consiliari. Nei giorni scorsi Valeriano Tasca ha sollecitato per tale data al comando della polizia locale la relazione su "informativa indagini in località Selciatella". Intervento sollecitato pure da Alessandro Cardinali. Secondo il capogruppo di Casapound «l'indagine dovrebbe essere avvenuta in seguito alle relazioni urbanistiche dell'ufficio tecnico comunale e dell'esposto presentato da un nostro concittadino».
Quindi Tasca ha aggiunto: «Vi prego di informarmi sugli eventuali risultati dell'indagine in vista della commissione urbanistica e sanità di lunedì 9 maggio 2022». La richiesta in questione sollecita un "intervento urgente per abusi ed omissioni", elencando le criticità evidenziate nella relazione redatta dall'ufficio urbanistica oltre che "distanza della recinzione dalla strada e dal metanodotto; assenza delle aree a verde pubblico e privato; rispetto dei vincoli esistenti in zona; frazionamento di superficie non frazionabile in quanto utilizzata per lo stabilimento primario; eccesso di cubatura; mancata applicazione della Tari per le superfici esterne utilizzate come magazzino". Un sollecito relativo alle difformità delle "sagome"in planimetria era stato inviato anche dal sindaco Natalia e dal vice sindaco D'Ercole.
Le perplessità in merito a tali ritardi hanno agitato le acque nella politica cittadina e non è escluso che la possibile mancanza di provvedimenti possa provocare interventi ancora più duri. Riepilogando: l'ufficio urbanistica descrive delle inadempienze in un atto ufficiale illustrato in consiglio comunale e inviato alla Regione Lazio e la polizia locale riceve un'istanza di intervento in merito ad alcuni aspetti urbanistici. Possibile che vi sia stata inerzia? La risposta si attende oggi dalla commissione consiliare, dove si parlerà anche della relazione sanitaria.