Allarme incendi ad Amaseno, dopo che per l'intera giornata di lunedì sono andati in fumo diversi ettari di bosco sulla collina di Celma-Longanella. Si tratta del primo incendio della stagione calda sul territorio, ma non certo il primo dell'anno, visto che diversi roghi si sono sviluppati anche lo scorso inverno, destando non pochi sospetti sulla loro origine dolosa. Nel caso di lunedì, sarebbe stato anche fermato il colpevole, un anziano del posto, verso il quale sono scattati gli accertamenti da parte dei carabinieri della locale stazione.
Da appurare se sia stato un incidente o un gesto intenzionale, quindi la natura colposa o dolosa di quello che è un reato a tutti gli effetti. Tornando alla cronaca, per domare le fiamme è stato necessario l'intervento di squadre terrestri dei vigili del fuoco con autobotte al seguito, ma anche degli elicotteri della Protezione civile, che hanno lavorato incessantemente per tutta la giornata di lunedì, rifornendosi dal laghetto di pesca sportiva all'ingresso del paese.
Fra i primi a offrire il loro prezioso contributo anche i volontari della associazione "Ec Amasenus", coordinati da Angelo Panici. La loro opera di monitoraggio antincendio, già partita, è stata utilissima per mettere in moto le forze di intervento e scongiurare l'estensione del rogo, che si è sviluppato in un'area verde dove la propagazione delle fiamme è rapidissima.
Sul posto anche i carabinieri della stazione civica che, come detto, hanno individuato l'autore del rogo, che sarebbe stato denunciato. Un vero dramma quello degli incendi boschivi, che rischia di compromettere ulteriormente il delicato equilibrio della valle.