È stato pubblicato sul sito del Comune l'avviso con le istruzioni per beneficiare nel nuovo ravvedimento operoso con cui è possibile sanare la propria situazione debitoria versando l'imposta, anche in ritardo, con sanzioni ridotte e interessi minimi. Si può procedere con il "ravvedimento operoso lunghissimo" in caso di omesso o insufficiente versamento dell'Imu, della Tasi e della Tari entro le scadenze stabilite per regolarizzare la propria posizione versando spontaneamente quanto dovuto.

La convenienza di avvalersi del ravvedimento, purché in assenza di accertamento notificato, consiste nel fatto che la sanzione prevista per omesso o tardivo versamento in caso di notifica dell'avviso di accertamento rimane al 30 per cento. Dopo il 31 maggio gli uffici comunali inizieranno le attività per l'accertamento delle annualità 2017 per Imu, Tasi e Tari e sono a disposizione per ogni chiarimento in merito.

"Si tratta di un'iniziativa fortemente voluta da questa amministrazione - sottolineano in una nota il sindaco Enzo Perciballi e l'assessore al bilancio e tributi Rocco Picarazzi - per dare a quei cittadini che non lo avessero ancora fatto la possibilità di mettersi in regola con il pagamento dei tributi comunali risparmiando su sanzioni e interessi". Il versamento va effettuato sul modello F24 (ordinario o semplificato) per il versamento Imu e Tari. Le sanzioni e gli interessi per ravvedimento operoso vanno versati unitamente all'imposta dovuta. Sul sito del Comune è possibile generare l'F24 inserendo l'anno, il tributo e l'importo da ravvedere.