Venerdì alle 11 nella sala del consiglio del rettorato dell'Unicas si terrà la lezione inaugurale del corso di Alta Formazione in produzione artistica e Linguaggi dello spettacolo: cinema, musica e televisione. La lezione inaugurale sarà tenuta dal produttore cinematografico Andrea Iervolino, che parlerà di "Produzione audiovisiva e nuove tecnologie". La lezione sarà preceduta da un saluto del rettore Marco dell'Isola.

Interverranno il prorettore alla didattica Giovanni Betta, il responsabile del Laboratorio per la promozione dell'innovazione e dell'imprenditorialità Francesco Ferrante, i direttori scientifici del Corso di Alta Formazione Susanna Pasticci e Riccardo Finocchi, e la direttrice artistica ed ideatrice del corso Valeria Altobelli. Con l'occasione sarà ratificata una convenzione tra l'Ateneo di Cassino e la società TaTaTu diAndrea Iervolino. Il Corso di Alta Formazione proseguirà nelle settimane successive con lezioni e interventi di altri professionisti dello spettacolo, tra i quali l'attore e doppiatore Francesco Pannofino, il comico e attore Pasquale Petrolo alias Lillo, l'avvocato di diritto d'autore Giorgio Assumma, lo scenografo di Sanremo Gaetano Castelli, il regista Alessandro D'Alatri e molti altri.

Il corso, promosso dal dipartimento di Lettere e Filosofia, si propone di fornire abilità e competenze nell'ambito delle culture dello spettacolo, con particolare riguardo alle professionalità legate alla produzione e all'organizzazione nei settori del cinema, della musica e della televisione. Attraverso un percorso formativo interdisciplinare, il corso consente di acquisire competenze trasversali sull'intera filiera produttiva dello spettacolo e competenze specifiche sui linguaggi, le tecniche e i mestieri dello spettacolo, sulla gestione dei processi produttivi e organizzativi, sulle innovazioni prodotte dalla trasformazione digitale, sulla gestione mediatica della comunicazione e sulla tutela degli artisti e della creatività.

I docenti dell'ateneo coinvolti in questo nuovo progetto formativo sono: Susanna Pasticci e Riccardo Finocchi, direzione scientifica, Fiorenza Taricone, Pasquale Beneduce e Marcello Sansone. Iervolino, poi, rappresenta un valore aggiunto, originario di Cervaro e oggi vive tra Vancouver, Los Angeles e Londra. È uno dei più grandi produttori cinematografici del mondo. Ha realizzato oltre 100 film con le più grandi star internazionali, ed è riuscito a far recitare in uno spezzone persino papa Francesco. È riuscito a raccogliere oltre 575 milioni di dollari con la sua TaTaTu, una piattaforma on demand che offre film, video musicali e sportivi oltre a programmi tv e altri contenuti. Andrea Iervolino è rimasto profondamente legato al suo paese di origine, e ha deciso di consolidarsi in Italia quotando all'Aim di Borsa italiana la società di produzione per film e televisione da lui fondata, la Iervolino Entertainment, che ha recentemente annunciato una partnership con Space 11, una società nata per realizzare format e produzioni entertainment nello spazio. Un progetto rivoluzionario, una novità assoluta nel settore dell'intrattenimento che punta a realizzare film, programmi televisivi e contenuti per il web, così come eventi dal vivo, girati nello spazio.

La nomina
L'Assemblea di Ales spa, società in house del ministero della Cultura, ha riconfermato in qualità di presidente e amministratore delegato Mario De Simoni, che ricoprirà l'incarico per un ulteriore triennio, fino al 2025. Nella stessa seduta è stato approvato il bilancio di esercizio del 2021 e sono stati nominati i nuovi consiglieri: Silvia Ciucciovino, professoressa ordinaria di diritto del lavoro all'Università Roma Tre, e Margherita Interlandi, prorettrice dell'Unicas, impegnata da oltre quindici anni in attività di supporto alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio culturale italiano. Ales svolge una funzione di supporto agli uffici tecnico-amministrativi del Mic, è responsabile del programma Art Bonus e gestisce le Scuderie del Quirinale che, sotto la presidenza di De Simoni, hanno ospitato alcune tra le mostre più importanti a livello nazionale e internazionale, tra cui la recente esposizione dedicata a Dante "Inferno" e la retrospettiva organizzata in occasione dei 500 anni dalla morte di Raffaello Sanzio.