«Sappiamo bene quanto sia importante dare ai nostri bambini cibo di qualità, adatto alla loro crescita. Eppure, qui a Piedimonte San Germano, il servizio di mensa scolastica è stato tra i più trascurati in questi anni, con risorse inadeguate che, di fatto, impediscono di offrire un pasto equilibrato agli studenti». Lo ha dichiarato Mario Riccardi candidato alla carica di sindaco per la lista "Io scelgo Piedimonte".
«A me questo approccio non piace affatto — ha spiegato —proprio come non piace ai genitori pedemontani. Ritengo sia doveroso per un sindaco offrire ai bambini un servizio adeguato ai loro bisogni nutrizionali senza gravare ulteriormente sul bilancio delle famiglie. Le risorse ci sono se si evitano gli sprechi inutili. Insieme alla mia squadra abbiamo intenzione di mettere in campo azioni per migliorare i servizi di trasporto e mensa scolastica attraverso la gestione diretta. La spesa per l'appalto del servizio di trasporto scolastico è di circa 130.000 euro.
Secondo alcuni miei calcoli il costo di tre autisti e tre assistenti si aggira intorno ai 50.000 euro. Se pensiamo di aggiungere altri 10.000 euro per il carburante e la manutenzione dei mezzi riteniamo che ci possono essere 60/70.000 euro di utili nelle casse del Comune. Ovviamente da rinvestire in altri servizi alla cittadinanza. Per quanto concerne la mensa, la gestione diretta è molto semplice: per il personale, in attesa di procedure selettive, ci si può benissimo rivolgere alle agenzie interinali. Il servizio, però, deve essere riorganizzato. Mi spiego: oggi la spesa per un pasto è pari a 4,02 euro iva compresa, due euro e cinquanta a carico della famiglia è un euro e cinquantadue a carico del Comune».
«A nostro avviso, tolte le spese di gestione e del personale, questa tariffa non garantisce un pasto dignitoso per i ragazzi. È nostra intenzione offrire un pasto equiparato ad un buono pasto di un dipendente statale, raddoppiando quindi il costo ma facendo versare alle famiglie sempre la quota di 2,50 euro» ha concluso Riccardi.