Spacciatore arrestato in centro a Sora. Martedì pomeriggio un trentaquattrenne di origine straniera è stato sorpreso dai carabinieri del comando di Sora a spacciare in piazza Alberto La Rocca, accanto alla chiesa di Santa Restituta. Una pattuglia del Nor di Sora è transitata in via Lungoliri Matteucci dove ha notato un gruppo di giovani intenti a contrattare qualcosa. Dopo aver fatto un lungo giro, i carabinieri sono tornati nella piazza, hanno parcheggiato la vettura in una strada laterale, sono scesi e si sono avvicinati al capannello di giovani che si era creato nei pressi di una panchina.

Alla vista dei militari i ragazzi si sono dati alla fuga; è rimasto solo il giovane straniero, sorpreso dall'arrivo dei carabinieri, che l'hanno bloccato. L'uomo non ha opposto resistenza. Da una prima ispezione effettuata sul posto e dalla successiva perquisizione in caserma, gli sono stati trovati addosso undici stecche di hashish, per un peso complessivo di 40 grammi, e denaro contante per oltre 500 euro, in banconote di vario taglio, somma ritenuta dagli inquirenti provente dello spaccio.

Sono state effettuate anche delle perquisizioni domiciliari e ulteriori accertamenti che hanno consentito di confermare al pubblico ministero inquirente della Procura della Repubblica di Cassino che il giovane era intento a spacciare sostanze stupefacenti. Il denaro, la droga e alcuni oggetti che gli uomini dell'Arma ritengono utilizzati dallo spacciatore per l'attività illecita sono stati sottoposti a sequestro e trattenuti nella caserma di via Barea, in attesa delle disposizioni dell'autorità giudiziaria.

Si tratta della seconda operazione effettuata dai carabinieri dell'aliquota radiomobile di Sora in quella piazza nell'ultimo periodo. Infatti, lo scorso 25 marzo, sempre partendo da una osservazione effettuata in piazza Alberto La Rocca, i carabinieri avevano seguito, bloccato e perquisito un diciottenne di Sora e sequestrato complessivamente più di cento grammi di hashish pronti per lo spaccio. I controlli verranno ripetuti senza sosta, anche grazie alle numerose e preziose segnalazioni che provengono dai residenti della città stufi di assistere allo spaccio di droga a tutte le ore del giorno e della notte.