Proseguono i festeggiamenti per la Madonna del Suffragio. Domenica scorsa la processione alla presenza di autorità civili, politiche, militari e religiose con le confraternite seguite dai gonfaloni dei Comuni limitrofi con alcuni sindaci, il primo cittadino Emiliano Cinelli, don Giacinto Mancini, il vescovo diocesano Ambrogio Spreafico. Proprio sua eccellenza ha presieduto la celebrazione eucaristica. «Come ogni anno la Vergine del Suffragio è scesa in mezzo a noi per dirci tutto l'amore con cui il Signore guarda alla nostra vita» - ha detto il vescovo nell'omelia soffermandosi poi sulla necessità di fermare le guerre, tutte le guerre nel mondo. «La pace o si costruisce o si perde e si perde anche nella quotidianità».

E ha aggiunto «Se non mettiamo ogni giorno le nostre mani nelle ferite di tanti croci di questo mondo, non riconosceremo mai Gesù, non capiremo mai la gioia e la forza della Pasqua. La Madonna del Suffragio ci insegna a stare sotto la croce, perché solo così potremo vivere la gioia della resurrezione, della vita che rinasce. La preghiera rivolta a lei, per i vivi e per i morti, sia sempre la forza della nostra fede; sia Maria stessa a condurci ogni giorno da Gesù per trovare la felicità in lui, mentre Ella stende il manto della sua protezione materna su noi tutti e sul mondo intero».

Gli eventi proseguiranno con le messe e l'accoglienza dei pellegrini delle comunità parrocchiali. Sabato alle 19 la conferenza del professor Giuseppe D'Onorio: le campane medievali di Monte San Giovanni Campano. Tra gli eventi del 1 maggio la messa delle 11 con padre Loreto Camilli abate di Casamari. Alle 17.30 messa con il vescovo di Avezzano Giovanni Massaro e risalita del venerato simulacro al suo trono.