La settimana del Covid si chiude con numeri in rialzo per il terzo giorno consecutivo. Anche se, complice la festività della Pasquetta, va in archivio sotto quota 500 di media per la prima volta dal periodo 287 febbraio-6 marzo. Risalgono da 57 a 61 ricoverati, mentre si conta un morto, il quarto da lunedì. E anche in questo è il dato più basso dell'ultimo periodo come tra il 21 e il 27 febbraio. Il tasso di positività giornaliero risale al 16,29%, mentre quello settimanale si ferma al 15,88%, il minimo dall'inizio di marzo.
La giornata
Sono 606 i nuovi positivi con 774 negativizzati. I comuni con il maggior incremento giornaliero sono Alatri e Cassino a 48. A seguire Frosinone a 38, Ceccano a 37, Ferentino a 33, Veroli a 29, Sora a 27, Paliano a 19, Isola del Liri a 18, Anagni, Monte San Giovanni Campano e Sant'Elia Fiumerapido a 14, Piglio a 13, Villa Santa Lucia a 12, Boville Ernica a 11, Atina a 10, Castro dei Volsci, San Giovanni Incarico e Torrice a 9, Piedimonte San Germano e San Giorgio a Liri a 8, Fiuggi a 7,Arce, Arpino, Morolo, Pontecorvo e Roccasecca a 6, Aquino, Esperia, Fontechiari, Pescosolido, Pico, Pignataro Interamna e Serrone a 5, Amaseno, Belmonte Castello, Castelliri, Cervaro, Giuliano di Roma, Pofi, Ripi, San Donato Val di Comino, Santopadre, Supino e Vallerotonda a 4, Arnara, Casalvieri, Colle San Magno, Patrica, Picinisco, Strangolagalli e Vico nel Lazio a 3, Castrocielo, Ceprano, San Vittore del Lazio, Sgurgola, Torre Cajetani, Vallecorsa, Vallemaio e Villa Latina a 2, Ausonia, Broccostella, Coreno Ausonio, Fontana Liri, Guarcino, Sant'Apollinare, Trivigliano e Villa Santo Stefano a 1. Sono 68 su 91 i comuni interessati da almeno un caso.
Il decesso
La Asl di Frosinone segnala la morte di una donna di 75 anni residente a Casalvieri con pregresse patologie. Si tratta della vittima numero 4 della settimana, nella precedente, invece, erano state 6e in quella prima ancora 12. Per trovare lo stesso numero di decessi in sette gironi occorre retrocedere al periodo compreso tra il 21 e il 27 febbraio.
L'andamento
La settimana termina con 3.350 casi a 478,57 di media. Un dato sul quale, tuttavia, incidono le giornate di lunedì e martedì condizionate dallo scarso numero di tamponi eseguiti a Pasqua e Pasquetta. Rispetto alla precedente settimana (3.651 positivi a 521,57 di media) la differenza è di meno 8,24%. Tra il 4 e il 10 aprile i casi erano stati 4.416 a 630,86 di media. Quindi, da allora è -24,13%. E ancora, a cavallo tra fine marzo e inizio aprile le nuove diagnosi erano state 5.339 a 762,71 di media. Da allora il calo è del 37,25%. Dal valore massimo dell'ultimo periodo (14-20 marzo), 5.520 a 788,57 di media, la differenza è di -39,31%. Non erano meno di 500 di media i contagiati di una settimana dai giorni28 febbraio-6marzo. All'epoca i casi furono2.383 a 340,43 di media. Si tratta del minimo del 2022, prima ancora solo tra il 20 e il 26 dicembre, e dunque con le feste di mezzo, i contagiati settimanali con 1.386 in totale e 198 di media, erano stati meno. Ad aprile i positivi sono 13.154 a 548,08 di media quotidiana. È la terza media più alta dall'inizio della pandemia.
Gli indicatori
Terzo rialzo consecutivo per l'incidenza su 100.000 abitanti che ritorna oltre 700 con 702,31. Rispetto a domenica scorsa (765,41) il valore è, invece, in diminuendo. Il tasso di positività con il 16,29% di ieri contro il 13,03% del girono prima porta la media settimanale a15,88% in calo dal 19,21% del periodo precedente.
I ricoverati e i guariti
Crescono da 57a 61 i ricoverati per Covid. Va detto che 57 è il minimo del mese nel corso del quale non si è mai superata la soglia dei 65 ricoverati, proprio il primo di aprile. I negativizzati sono 774 per un totale settimanale di 4.733, stabili.
I tamponi
Chiudono in leggera crescita i test eseguiti. I 3.720 di ieri portano il totale a 21.984 contro i 21.229 della precedente settimana.