L'Amministrazione Caligiore, tramite il consigliere delegato Diego Bruni, sta provvedendo in questi giorni a ripulire il campetto di calcio nel quartiere Di Vittorio. Il popoloso insediamento urbano, nonostante i controlli di Polizia municipale e carabinieri, è spesso vittima delle scorribande di giovani che, privi di senso civico, commettono atti vandalici a discapito dei beni comuni, oltre a creare disagi ai residenti con schiamazzi notturni e atteggiamenti poco consoni al vivere civile.

Quindi, ancora una volta l'Amministrazione Caligiore si sta impegnando a ripulire un importante spazio di aggregazione, che continua a essere oggetto vandalismo, ma anche di abbandono di rifiuti. «Come era già programmato - spiega Diego Bruni - in questi ultimi due giorni, insieme a Giuseppe Cossu che si è reso volontariamente disponibile a darci una mano, stiamo provvedendo a ripulire l'area del campetto. Abbiamo già raccolto tutta l'immondizia e nei prossimi giorni procederemo con il ripristino della recinzione mettendo così in sicurezza l'area.

Nel frattempo, sono stati effettuati diversi sopralluoghi dalla polizia municipale e dagli stessi carabinieri, che continuano a monitorare il quartiere. Purtroppo, è amaro constatare che la pace dei tanti residenti viene messa a dura prova da gruppi di giovani che, non avendo evidentemente a cuore il loro quartiere, agiscono in modo inappropriato soprattutto nelle ore notturne. In proposito, fa riflettere lo sfregio che qualcuno continua a perpetrare vandalizzando i beni comuni del Di Vittorio come il campetto di calcio, che invece dovrebbe essere un luogo sano e importante di aggregazione.

Noi continueremo a fare la nostra parte - conclude il consigliere - come le forze dell'ordine, ma se alcuni residenti non impareranno ad amare e rispettare la zona in cui vivono, sarà una battaglia difficile da combattere. È a loro che rivolgiamo il nostro appello affinché, attraverso lo spirito di comunità e appartenenza che è alla base del vivere civile, ci aiutino a conservare il decoro di spazi al servizio dell'intera comunità».