Più medici e servizi attivi 24 ore al giorno. È la rivoluzione sanitaria che la struttura di Pontecorvo è pronta a vivere con il nuovo progetto che la Regione Lazio ha deciso per la città fluviale. La Casa della Salute si trasformerà in ospedale di comunità. Un cambiamento che è partito dalla deliberazione dell'Azienda sanitaria locale di Frosinone con cui è stato dato il via libera alla prima tranche di fondi di un totale di cinque milioni di euro con cui si procederà a interventi per ammodernare e rendere più sicura la struttura sanitaria ex ospedale Del Prete, ora Casa della Salute.
Lavori indispensabili che consentiranno la successiva trasformazione della Casa della Salute in ospedale di comunità che garantirà più medici e servizi attivi h24. Un vero e proprio potenziamento che consentirà di far tornare centrale la struttura pontecorvese nella geografia dell'offerta sanitaria provinciale.
Il convegno
E proprio di questo si discuterà oggi pomeriggio, a partire dalle 17, nel corso del convegno organizzato nella sala consiliare del Comune di Pontecorvo. Un appuntamento organizzato dal Partito democratico della città fluviale e intitolato "Migliora la sanità nel Lazio, migliora la sanità a Pontecorvo - Da Casa della Salute a ospedale di comunità". Un appuntamento che vedrà la partecipazione dei massimi esponenti della Regione Lazio: il presidente della commissione regionale alla sanità Rodolfo Lena, i consiglieri regionali Sara Battisti e Mauro Buschini.
Presenti anche il presidente della Provincia di Frosinone Antonio Pompeo, il consigliere comunale di minoranza Annalisa Paliotta, il presidente del circolo del Partito democratico di Pontecorvo Paolo Renzi e il segretario del circolo del Partito democratico di Pontecorvo Marco Di Vossoli. Inoltre è atteso il saluto delle autorità locali. Un convegno che consentirà di fare il punto sul processo di riforma della sanità regionale che sta portando a un progressivo e sempre più importante incremento dei servizi offerti al pubblico con la riqualificazione delle strutture già esistenti.