«Richiesta di accesso agli atti per avere conoscenza esatta del numero delle pratiche di abusivismo edilizio evase nell'anno 2021 e dal 1° gennaio al 19 aprile 2022 a Monte San Giovanni Campano. Il numero delle ordinanze di demolizione emesse e le acquisizioni al patrimonio del comune per gli immobili abusivi eseguite nello stesso periodo di tempo. Per avere conoscenza del denaro richiesto al Governo Italiano Fondo per la demolizione delle opere abusive di cui alla Legge 205/2017, articolo 1, comma 26 "Fondo demolizioni" e di sapere quanti abusi sono stati demoliti direttamente per iniziativa d'impulso del Comune di Monte San Giovanni Campano».
È quanto chiede al Comune di Monte San Giovanni Campano e alla Regione Lazio, Marco Belli, presidente provinciale e dirigente nazionale di Fare Verde per conoscere, come detto «il numero delle pratiche di abusivismo edilizio che giacciono inevase negli uffici preposti del Comune di Monte San Giovanni Campano».
Marco Belli chiede «di avere risposte certe alle richieste presentate. La scrivente associazione di protezione ambientale si vuole rendere conto se le amministrazioni comunali di Monte San Giovanni Campano a guidate da Veronesi Angelo ed ora da Emiliano Cinelli con i responsabili degli uffici preposti hanno manifestato in modo concreto la volontà di contrastare, di prevenire e reprimere l'abusivismo edilizio sull'intero territorio comunale. Soprattutto - conclude il presidente provinciale dell'associazione Fare Verde, Marco Belli - per capire se ci sono disparità di trattamento tra i cittadini che sono finiti sotto processo con gli immobili acquisiti al patrimonio del Comune e i cittadini intestatari delle pratiche di abusivismo edilizio che potrebbero essere giacenti».