L'operazione condotta dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli coinvolge anche Luigi Moccia, considerato esponente di spicco del gruppo. L'uomo, 65 anni, è noto a Frosinone per esser stato protagonista insieme al terrorista dei Proletari armati per il comunismo Cesare Battisti della evasione dal carcere di piazza Risorgimento.

Era il 4 ottobre 1981 quando un commando riuscì a liberare Battisti (che poi sarà per anni latitante tra Francia e Brasile prima di essere consegnato dalla Bolivia all'Italia) e Moccia. In nove furono processati in una Frosinone blindata. Il 5 dicembre 1981 la sentenza.
Il pm era il procuratore Paolino Dell'Anno. Gli evasi furono condannati a cinque anni. Moccia in appello si vedrà condonare sei mesi.