La Regione Lazio ha prorogato di un anno il servizio sperimentale Alta Velocità Cassino-Frosinone-Roma. Una notizia che soddisfa il capogruppo della Lega in Consiglio comunale, Danilo Magliocchetti che dice: «Il mio appello è stato ascoltato. Per questo, desidero ringraziare l'Assessore alla Mobilità della Regione Alessandri. Il 7 aprile scorso, infatti, avevo rivolto una richiesta alla Regione Lazio affinché il servizio sperimentale della Tav, sulla direttrice Cassino-Frosinone-Roma, fosse prorogato non fino al 30 aprile prossimo, come originariamente previsto, ma di almeno un anno, tenuto conto degli ultimi positivi dati di viaggio.
Ora, con la delibera regionale 15059 del 15/04/2022, si prevede di "avviare, a far data dal 15 maggio 2022, a seguito dello svolgimento di una procedura di manifestazione di interesse, il nuovo servizio sperimentale della durata di un anno di una coppia di treni Alta Velocità Napoli-Roma-Milano con instradamento via direttrice FL6 del Lazio e fermate intermedie alle stazioni di Cassino e Frosinone, da effettuarsi in direzione Roma nella prima fascia oraria mattutina e ritorno nella fascia pomeridiana"».
«Si tratta - prosegue Magliocchetti - di una decisione di grande importanza e rilevanza , quella della Regione Lazio, per Frosinone, che denota responsabilità ed attenzione alle istanze del territorio, perché consente un ulteriore periodo di sperimentazione della fermata Tav, effettuato in assenza di eventi straordinari, come la pandemia, che possano avere impatti sulla domanda di mobilità. I veri dati di efficacia del servizio e sul gradimento da parte dell'utenza, si potranno avere solo da ora in avanti.
Con la delibera in questione vengono anche individuate le risorse finanziarie per la copertura del servizio Tav di proroga di un anno, pari a 2.090.000 di euro. Giova ricordare che l'alta velocità sulla tratta Roma-Frosinone-Cassino si colloca in un'area caratterizzata dalla presenza di importanti distretti industriali e manifatturieri, in particolare chimico farmaceutici, la cui presenza stabile come opportunità di collegamento veloce, può senz'altro contribuire al rilancio dell'economia locale e allo sviluppo del turismo di tutto il territorio». «La conferma della fermata Tav a Frosinone per un ulteriore anno costituisce un impegno importante, che valorizza gli sforzi fatti fino ad ora dall'Amministrazione Ottaviani, in favore di studenti e lavoratori» conclude Magliocchetti.