Prosegue il percorso verso Italia digitale 2026. Da oggi i 7.904 Comuni italiani possono candidarsi su PA digitale 2026 e richiedere contributi per la migrazione dei propri servizi al cloud. Cinquecento milioni di euro per aiutare i Comuni a rendere più efficienti i servizi digitali, previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e messi a disposizione del Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del consiglio dei ministri (Missione 1 Componente 1 Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA, investimento 1.2 "Abilitazione e facilitazione migrazione al cloud).

Il 40% delle risorse è destinato ai Comuni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia). L'obiettivo dell'avviso "Abilitazione al cloud per le PA locali" è di sostenere la migrazione verso soluzioni cloud qualificate per garantire servizi affidabili e sicuri, in coerenza con quanto definito all'interno della Strategia Cloud Italia. Gli enti possono accedere con l'identità digitale su PA digitale 2026, richiedere i fondi destinati e ricevere un'assistenza dedicata.

La scadenza delle candidature è prevista per il 22 luglio 2022. Dalla pubblicazione dell'avviso in poi sono previste delle finestre temporali di 30 giorni al termine delle quali il Dipartimento provvederà a finanziare le istanze pervenute nel periodo di riferimento. L'avviso consente ai Comuni di candidarsi per ricevere un contributo economico e attuare la migrazione di un numero minimo di servizi verso infrastrutture e soluzioni cloud qualificati.