Dopo Pasqua e Pasquetta, tamponi e contagi al minimo. Ieri altri 97 casi su 1.616 test eseguiti. Il che porta a una sostanziosa diminuzione dell'incidenza per 100.000 abitanti, arrivata a 602,10. Crescono i ricoverati a 63 con un altro decesso.

La giornata
Il maggior incremento giornaliero di contagiati si registra a Ceccano con 19, poi Cassino a 11, Isola del Liri e Sora a 7, Alatri a 6, Monte San Giovanni Campano, Pofi e Veroli a 5, Broccostella e Fontechiari a 3, Amaseno, Arpino, Esperia, Ferentino, Frosinone, Piedimonte San Germano, Pontecorvo, Posta Fibreno e Ripi a 2, Arce, Boville Ernica, Campoli Appennino, Castelliri, Giuliano di Roma, Guarcino, Paliano, Piglio, Pignataro Interamna, San Giorgio a Liri, San Vittore del Lazio e Sant'Elia Fiumerapido a 1.

Il decesso
La Asl di Frosinone segnala il decesso di un uomo di 85 anni residente ad Anagni con pregresse patologie. Si tratta del primo morto della settimana dopo i 6 della passata, chiusa alla metà rispetto a quella tra il 4 e il 10 aprile.

L'andamento
Con la doppia giornata di festa che si riflette sui numeri dei contagi di lunedì e di ieri, il dato della settimana sarà difficilmente comparabile con quello delle settimane precedenti. Tuttavia, tra lunedì e martedì si contano 176 casi a 88 di media. Negli ultimi sette giorni sono meno di tremila,per la precisione 2.872 a 410,28 di media quotidiana. Nel periodo precedente i casi erano 4.335 a 619,28 di media. La differenza è, dunque, di 1.463 contagiati per un meno 33,74%.

L'ultima settimana a chiudersi sotto quota tremila è stata quella a cavallo tra fine febbraio e inizio marzo con 2.383 a 340,43 di media, quindi dal 7 al 13 marzo i casi sono stati 3.760 a 537,14 di media per un più 57,78%, dal 14 al 20 marzo sono diventati 5.520 a 788,57 per un incremento settimanale del 46,80%. Poi altri 5.413 positivi a 773,29 di media dal 21 al 27 marzo con un decremento del 1,93%, mentre nella settimana tra fine marzo e inizio aprile le nuove diagnosi sono state 5.339 a 762,71 di media, con un'ulteriore diminuzione dell'1,36%. E ancora dal 4 al 10 aprile si sono contati 4.416 contagiati a 630,86 di media per un calo del 17,28%. Infine, l'ultima settimana (11-17 aprile) con 3.651 a 521,57 di media per un meno 17,32%.

Gli indicatori
Per il quinto giorno consecutivo l'incidenza per 100.000 abitanti è diminuita. Ora ha toccato i 602.10, nuovo minimo dall'8 marzo quando era a 559,54. Dopo 22 giorni filati sopra quota mille, ore l'incidenza sta lentamente scendendo: il 13 aprile è andata sotto quota 900, il 17 aprila sotto gli 800 e ora, appunto, a un passo dai 600. Il tasso di positività riflette dell'incremento dei tamponi a fronte di un numero ancora basso di nuove diagnosi come a Pasquetta e così in 24 ore cala dal 22,89% al 6%. La media settimanale è al 14,45%, quella della precedente è stata del 19,21%, in decremento rispetto al 22,08% tra il 4 e il 10 aprile.

I ricoverati e i guariti
Dopo esser scesi a 58 domenica, i ricoverati sono risaliti primi a 62 e poi, ieri, a 63, senza pazienti in terapia intensiva. Si mantengono sui livelli che ormai interessano i ricoverati da fine febbraio. I negativizzati sono 556 dopo i 427 di lunedì. La scorsa settimana sono stati 4.728, in calo rispetto ai 5.031 registrati tra il 4 e il 10 aprile.

I tamponi
La settimana si apre con 1.961 tamponi dopo i 21.229 della passata, dato in leggera risalita rispetto ai 20.030 di quella prima, ma meno in confronto ai 25.184 dal 28 marzo al 3 aprile.