Ditte irregolari e lavori non proprio a "regola d'arte". La Polizia locale di Aquino intensifica i controlli. Multata nei giorni scorsi una ditta che avrebbe allestito un cantiere per iniziare importanti lavori di manutenzione, ma senza l'autorizzazione per poter chiudere la strada. In sostanza la stessa ditta avrebbe allestito il cantiere prima del tempo, prima cioè che fosse formalizzata l'ordinanza per chiudere la strada e indicare un percorso alternativo. Ecco perché gli agenti, coordinati dal comandante Nello Fusco, hanno provveduto a elevare una multa da 866 euro, in base a quanto disposto dall'articolo 21 del Codice della Strada. Con conseguente diffida a rimuovere quanto già installato.

Diverse, infatti, le attività da svolgere per poter allestire un cantiere in modo adeguato alle norme vigenti, spesso normative a livello europeo, ratificate poi dall'Italia. Fondamentali, ad esempio, la preparazione di ponteggi e impalcature, la delimitazione dei cantieri e le segnalazioni (anche luminose); la messa a norma di impianti elettrici e molti altri aspetti tecnici da non sottovalutare.

L'impegno della Municipale resta alto per garantire massima sicurezza e decoro. Alcuni mesi fa gli agenti impegnati in mirati controlli del territorio avevano provveduto a sanzionare una ditta che a seguito di alcuni lavori per l'installazione della fibra ottica non aveva adeguatamente ottemperato al ripristino della sede stradale, in pieno centro. E anche in quel caso, la multa era stata di 866 euro. Di poco precedente,invece, la sanzione a un'altra ditta impegnata in lavori di ristrutturazione a cui è stato contestato l'articolo 20 del Codice della Strada: in quel caso non c'erano i permessi per l'occupazione di suolo pubblico.