Nuovo oltraggio alla targa che commemora le vittime di violenza posta dal 2015 nel parco Santa Chiara. Già nel 2020 la targa fu ripulita dopo un atto vandalico: con la vernice spray di colore nero erano stati cancellati i nomi delle donne vittime di femminicidio. Ieri la nuova scritta, come si evince dalla foto. Forte lo sdegno della comunità e del mondo dell'associazionismo che esprime vicinanza alla famiglie delle vittime per questa nuova forma di violenza.

L'appello rivolto alle istituzioni è quello di aumentare il controllo, anche con l'ausilio delle telecamere di sorveglianza. E poi è stato chiesto al Comune di intervenire per ripulire la targa da una scritta indecorosa per la città di Sora, che si è sempre schierata contro ogni forma di violenza, contro il femminicidio. Anche tanti semplici cittadini, una volta appresa la notizia, hanno preso le distanze da quanto accaduto nell'ex villa comunale con commenti al vetriolo rimbalzati sui social.

Sullo spregevole atto è intervenuto il sindaco Luca Di Stefano: «È inqualificabile il gesto che qualcuno ha compiuto nel parco Santa Chiara ha detto Non è la prima volta che assistiamo a gesti simili che sono assolutamente da condannare». Il primo cittadino ha così voluto così rimarcare il contrasto a qualsiasi azione orientata a gettare ombre sulla città.

Anche l'assessore alle politiche sociali, Naike Maltese, è intervenuta sull'episodio: «Non è un banale atto vandalico, è ancora più grave per il messaggio che si è voluto lanciare: c'è stata la volontà di cancellare il senso di quella targa. C'è chi ha voluto impiegare il proprio tempo nel dare questo evidente segnale e per questo dovrebbe essere punito. Ci attiveremo con l'ufficio tecnico per cancellare la scritta».

Purtroppo è stata presa di mira anche la targa in memoria delle vittime del Covid-19, inaugurata lo scorso marzo in piazza Alberto La Rocca, dov'è stato abbandonato un reggiseno. Un problema sociale che non può essere preso sotto gamba e che evidenzia quanto sia diffusa la mancanza di senso civico. Tutti d'accordo sulla soluzione: chi compie azioni del genere va individuato e sanzionato.