"La primavera della pace. Tempo di Primavera, tempo di pace". La scuola dell'infanzia e la scuola primaria del secondo istituto comprensivo di Ferentino hanno salutato l'arrivo della primavera con l'organizzazione di una "festa" nei rispettivi plessi scolastici: infanzia Stazione, infanzia Sant'Agata e primaria Don Guanella, infanzia e primaria Giovanni Paolo II.

I rispettivi eventi, svolti nella settimana dal 6 al 12 aprile, sono stati promossi dalla dirigente scolastica, dottoressa Carla Cantelli, che interpretando le indicazioni del Ministero dell'Istruzione, ha fortemente sostenuto la realizzazione di queste importanti e significative iniziative, sottolineando l'importanza di creare una proficua alleanza educativa con le famiglie e il territorio, per qualificare ulteriormente l'offerta formativa della scuola e promuovere il successo scolastico di tutti gli alunni chiamati ad essere i futuri cittadini del domani.

La "Primavera della pace", infatti, è stato un progetto realizzato in collaborazione con le famiglie degli alunni del secondo istituto comprensivo per celebrare l'arrivo della primavera e dare un forte segno di speranza nel prendersi cura e nel coltivare la pace, proprio in un contesto storico, come quello attuale, in cui tutto sembra vacillare. I bambini della scuola dell'infanzia e della primaria, guidati dai loro insegnanti, hanno così dato vita all'evento cimentandosi in diverse attività quali la messa a dimora delle piccole piantine, gentilmente offerte dalle famiglie, l'elaborazione di riflessioni e poesie sulla primavera e sulla pace, l'esecuzione di canti e flash mob basati proprio sulle tematiche del progetto.

I diversi eventi hanno avuto come location i rispettivi giardini dei plessi scolastici, da pochi mesi sistemati dall'Ente locale, nell'ambito di un progetto per migliorare il decoro delle scuole. Per l'occasione, i giardini si sono arricchiti dei fantastici colori della primavera, con addobbi e manufatti realizzati dai bambini inerenti le tematiche proposte, nonché delle splendide piantine simbolo, per eccellenza, della rinascita della vita. Forte e irresistibile l'entusiasmo dimostrato dagli alunni che con la loro naturale espressività hanno saputo comunicare brillantemente e con intensa emozione il significato profondo di tale evento.

Alla manifestazione hanno anche assistito, dall'esterno degli edifici scolastici, alcuni genitori, che hanno espresso il loro forte apprezzamento per la manifestazione, soprattutto a seguito di un periodo di chiusura dovuto alla pandemia. La dirigente scolastica Carla Cantelli, che ha presenziato ai diversi eventi, nel porgere a tutta la comunità educante gli auguri di buona Pasqua, ha espresso il suo vivo ringraziamento agli alunni, alle famiglie e un forte riconoscimento alle docenti coinvolte nel progetto, che è «perfettamente rispondente alle finalità del PTOF e ai traguardi previsti dal Piano di miglioramento della scuola, realizzando i principali goal dell'Agenda 2030: la cura dell'ambiente, la cura della salute e del benessere psico-fisico, la promozione della pace e di una società non violenta».