Il gruppo dell'Università popolare di Sora ha fatto visita sabato scorso ai siti archeologici di Tremoletto. Prima di iniziare il percorso tra i reperti, la dottoressa Manuela Cerqua ha presentato i risultati degli scavi effettuati in questa zona dall'Università di Perugia, mentre il dottor Marco Germani, esperto in archeologia sperimentale, ha spiegato le tecniche di pesca preistoriche.
La manifestazione è collegata al ciclo di "Seminari di archeologia e storia antica" organizzati dalla dottoressa Cerqua, socio fondatore e membro del Comitato tecnico-scientifico dell'Università popolare di Sora. Il primo incontro è stato tenuto dal professor Italo Biddittu, precursore delle ricerche archeologiche e paleontologiche nel nostro territorio e scopritore del famoso "Argil", il cranio umano fossile considerato il più antico in Italia e tra i più antichi d'Europa. Biddittu, nella sua appassionante lectio magistralis, ha parlato anche delle sue ricerche a Isola del Liri, nella zona di Tremoletto, Carnello e nella Grotta Milano.
Il gruppo è stato quindi accolto dal sindaco Massimiliano Quadrini che ha sottolineato l'importanza di queste iniziative per la valorizzazione delle risorse che l'amministrazione sta portando avanti: «La valorizzazione delle nostre bellezze storiche, naturalistiche ed artistiche passa prima di tutto dalla conoscenza e dalla divulgazione - ha detto Quadrini - Quando queste attività sono svolte da persone molto qualificate siamo davvero contenti perché apportano un contributo notevole alla conoscenza e alla valorizzazione delle nostre bellezze». Il gruppo ha poi raggiunto il sito dell'età del bronzo, ai piedi di Montemontano, e la Grotta Milano.