L'amministrazione Pompeo lavora a nuove misure di sostegno del commercio in affanno. L'iniziativa è dettata anche dalla fine dell'emergenza Covid, nonostante il governo centrale non abbia prorogato il regime di esonero dopo il 31 marzo 2022. La giunta ha approvato una delibera con cui si dà mandato ai responsabili dei settori comunali di presentare una proposta di misure di sostegno economico, o sotto forma di agevolazioni tributarie per il pagamento del canone unico di occupazione del suolo pubblico o, in alternativa, di contribuzione a fondo perduto parametrata alle spese sostenute.
Misure che mirano a sostenere le attività anche dopo la fine dello stato di emergenza, dal momento che «essere dalla parte del tessuto economico e produttivo del territorio – commenta il sindaco Antonio Pompeo - significa agire concretamente per sostenere un settore che, anche prima dell'emergenza, era costretto a fare i conti con le difficoltà economiche. Attraverso il provvedimento il Comune rafforza la sua missione di aiuto e vicinanza a un comparto estremamente importante».
Franco Martini e Angelica Schietroma, assessori ai tributi e alle attività produttive, aggiungono: «Dall'inizio dell'emergenza la nostra amministrazione ha messo in campo provvedimenti per sostenere tutti i settori e le fasce della popolazione maggiormente colpite dalla pandemia. In questa circostanza vogliamo aiutare il settore del commercio e delle attività di ristorazione».