Fissata l'udienza preliminare nei confronti di un trentaduenne di Frosinone accusato di maltrattamenti e minacce nei confronti dell'ex compagna. Violenze, che, stando alle accuse, erano iniziate dal 2011, quando sono andati a convivere. Violenze quotidiane, anche durante la gravidanza. In un'occasione ha sferrato un pugno alla donna, in un altro le ha lanciato un coltello. L'udienza si terrà il prossimo 16 giugno. L'uomo è difeso dall'avvocato Antonio Ceccani.

Stando alle accuse le aggressioni erano quasi giornaliere, fin dall'inizio della loro convivenza, circa dieci anni fa. Un anno fa la decisione di interrompere il rapporto. Le violenze non si erano fermate neppure mentre la donna era in dolce attesa e neanche quando la figlia minorenne era presente e assisteva alle aggressioni.

Mesi fa i messaggi minacciosi inviati tramite whatsapp alla vittima, oltre a messaggi vocali pretendendo di sapere dove si trovasse. Sempre stando alle accuse ha inviato una foto sul telefono della donna con cui mostrava una pistola. Foto poi cancellata. A fine settembre, nonostante l'uomo fosse sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento l'ha tempestata di telefonate e messaggi. Minacce proseguite anche ad ottobre.