Ieri in sala Restagno studenti francesi e slovacchi, con i coetanei dell'Alberghiero "San Benedetto", per l'ultima giornata di attività del secondo meeting dell'Erasmus dal titolo: "La chiave del successo". Sono stati accolti dal sindaco e dall'assessore all'Istruzione, Maria Concetta Tamburrini. Enzo Salera nel rivolgere parole calorose di benvenuto nel palazzo della città, ha ricordato una esperienza simile vissuta in gioventù.
«Il caso ha voluto che due settimane fa, in Polonia - ha detto Salera - incontrassi un compagno polacco conosciuto in occasione di quella esperienza studentesca. È stata una emozione unica. Esperienze come la vostra possono riservare, assieme a tanti apprendimenti preziosi per la vostra formazione umana e professionale, anche emozioni come questa».
Dopo averli intrattenuti con nozioni sulla città e sugli impegni quotidiani del primo cittadino, li ha invitati a fare una visita al Teatro Romano e al museo archeologico. L'assessore Tamburrini ha aggiunto: «È bello dopo due anni e mezzo cominciare a ospitare di nuovo ragazzi dell'Erasmus, testimonianza della scuola che si affaccia all'Europa in modo concreto. Poi mi piace molto il tema di questo gemellaggio che ha come titolo "La chiave del successo". Importante per i ragazzi dibattere delle leve che potrebbero essere il successo per la loro vita. L'incontro avviene tra istituti alberghieri, in una condivisione intesa non solo come cultura del cibo, quindi degli usi e costumi, ma come capacità di rispondere alle sfide del futuro, alle sfide della tutela dell'ambiente e del territorio. Mi sembra una esperienza meravigliosa».
Ha poi detto loro che spera abbiano apprezzato il cuore aperto e l'accoglienza delle famiglie di Cassino. I ragazzi hanno risposto che sono stati accolti con calore e che hanno apprezzato molto le bellezze del nostro territorio nel quale sperano un giorno di poter tornare.