Gli esercenti commerciali di Ferentino chiedono nuove agevolazioni al Comune, in considerazione della crisi prolungata provocata da Covid-19. La pandemia ha cancellato ogni cosa ed anche ciò che avrebbe potuto rappresentare una panacea, un momento di ripartenza per il commercio in forte affanno, vale a dire i festeggiamenti civili in onore del patrono Sant'Ambrogio martire, revocati per il terzo anno di seguito dall'amministrazione comunale.

I negozianti auspicano un miglioramento della situazione pandemica da qui in avanti, chiedono pertanto l'estensione dell'agevolazione Tosap poiché è terminata il 31 marzo 2022. In sostanza il Comune, per l'emergenza Covid-19, cessata a fine marzo, è andato incontro alle attività produttive. La giunta municipale, che fa capo al sindaco Antonio Pompeo, a gennaio scorso ha deliberato il posticipo di un mese del pagamento del canone unico patrimoniale al 30 aprile 2022.

Inoltre le attività artigianali alimentari come piadinerie, rosticcerie, pizzerie al taglio, gelaterie, ecc. sono state esonerate dal pagamento della tassa di occupazione del suolo pubblico (Tosap) da gennaio fino al 31 marzo 2022, secondo le direttive del governo centrale. Gli esercenti commerciali in difficoltà, adesso chiedono un ulteriore sforzo al Comune e se possibile di prolungare il beneficio Tosap fino al 31 dicembre 2022. Difatti un esercente del centro fece notare, e oggi lo ribadisce, che è dopo marzo che occorrerebbe tale vantaggio, poiché con l'arrivo delle belle giornate sarà più facile utilizzare lo spazio all'aperto per la clientela.