«Pressione fiscale al minimo per il Comune di Piedimonte San Germano». A dichiararlo è stato il consigliere con delega al Bilancio, Elena Spiridigliozzi. Che poi si focalizza sugli aspetti principali su cui si è concentrata l'amministrazione. «Al momento del nostro insediamento ci siamo messi subito al lavoro per verificare la reale situazione sottoponendo la contabilità dell'ente ad un minuzioso controllo.

Il quadro debitorio rilevato ammontava alla somma di 1.113.963 euro. Per cui abbiamo onorato i debiti certi, come prima cosa, e successivamente avviato le procedure di contestazione rispetto a quelli insussistenti o di dubbia infondatezza - spiega - Ci siamo attivati per riscuotere crediti di cui le precedenti amministrazioni si erano "disinteressate", per un importo totale di 611.122 euro. In questo modo ci è stato possibile aumentare il fondo cassa senza gravare sulle finanze dei cittadini» ha spiegato.

«Inoltre la Tasi non viene pretesa e l'addizionale Irpef viene pagata in base alla fascia di reddito di cui si fa parte. Mentre per quel che concerne l'Imu non abbiamo attuato aumenti rispetto alla precedente amministrazione. Nel 2021 - ha quindi dettagliato - abbiamo riscosso in questo modo il 97% dell'Imu e l'83% della Tari, rispetto al 50% del 2015».

Costi della politica e tagli
«La riduzione dei costi della politica è stata posta sotto la nostra lente di ingrandimento perché attraverso i tagli di spesa improduttiva e l'incremento della lotta all'evasione fiscale, non ai fini persecutori ma virtuosi, è stato possibile aumentare le entrate nelle casse comunali e di conseguenza le risorse per servizi di grande valore sociale come la biblioteca, il fondo sociale "Aiutiamoci" ed il progetto "Focus".

È stata una gestione che ha portato ad importanti risparmi di spesa tra cui l'indennità e i rimborsi del Sindaco e consiglieri per un utile a favore delle casse comunali pari a 33.603 euro le spese telefoniche per gli uffici comunali per un utile pari a 1.442,79 euro e le spese per le consulenze, in particolare per gli incarichi legali, per un utile pari a 35.710,90 euro. In questo modo - ha sottolineato Spiridigliozzi - Piedimonte è tra i Comuni virtuosi in cui la pressione fiscale risulta al minimo».

Progetti&Investimenti
«Sono stati cinque anni impegnativi, particolari e caratterizzati da momenti difficili ma anche da grandi soddisfazioni, soprattutto sotto il profilo umano. Nonostante i due anni di pandemia, abbiamo continuato a tenere fede agli impegni presi decidendo di non aumentare le spese a carico dei cittadini, salvaguardando le entrate e investendo su servizi importanti. Nei prossimi anni continueremo ad essere attenti nel tutelare le spese dei nostri cittadini e il nostro impegno costante ci permetterà di mettere in campo progetti ambiziosi per far continuare a crescere la nostra città».