Si stanno svolgendo i colloqui per la selezione delle domande di servizio civile universale per il bando del Comune di Alatri. Sono tutti programmati in modalità online, tramite la piattaforma Zoom, e la mancata partecipazione comporterà l'automatica esclusione. Partecipazione, inclusione, solidarietà, utilità sociale e potenziamento dell'occupazione giovanile: questi alcuni tra gli obiettivi del servizio civile universale. Un'esperienza per tanti giovani tra i 18 e i 28 anni.

Numerose le domande che sono pervenute al Comune di Alatri, dove sono quattro i progetti attivi in diversi settori: servizi sociali, culturali, riqualificazione urbana, museo civico e soprintendenza capitolina. Sono disponibili ventisei posti in tutto. Il consigliere delegato alla cultura, Sandro Titoni, al momento della presentazione dei progetti commentò: «Il servizio civile ha una duplice importanza: oltre a essere una bella opportunità per i ragazzi, è anche un'opportunità per il Comune che può disporre di nuove risorse, giovani e piene di vitalità e voglia di fare, per portare avanti i progetti e poter fornire ulteriori servizi ai nostri concittadini e non solo».

Il consigliere delegato alle politiche giovanili, Mattia Santucci, aggiunse: «Il servizio civile è un'esperienza altamente formativa per i ragazzi che sceglieranno di mettersi al servizio della propria comunità cittadina, rappresenta un momento di svolta positiva e va a rafforzare il rapporto fra le istituzioni locali e le giovani generazioni». Scaduti i termini per la presentazione delle domande, si è passati alla selezione attraverso i colloqui online per concludere l'iter di un bando molto importante per i giovani interessati a mettersi a disposizione della collettività in campi significativi per la città, nel caso specifico quelli dei servizi sociali e culturali, della riqualificazione urbana e del museo civico.