Entrano in funzione nuove isole ecologiche in città. Il servizio di raccolta differenziata continua a prendere piede, mentre c'è anche la resistenza di qualcuno che decide di gettare rifiuti in modo illecito. E proprio per loro arrivano il monito, e l'appello, dell'organizzazione del servizio. Con le nuove postazioni attivate arrivano a 22 le isole ecologiche funzionanti.

I punti di conferimento che possono essere utilizzati dai cittadini si trovano: cinque nel centro storico, via Lungo Liri, quattro in via San Giovanni Battista, via Marco Tullio Cicerone, via Giardino dello Sport, via Vincenzo Bellini, via Salvo D'Acquisto, via Raffaello Sanzio, via Nazario Sauro, via Kennedy, via Benedetto Croce, via XXIV Maggio e due in via Trieste. «Tutti i cittadini residenti in queste strade o piazze sono invitati, se non lo avessero ancora fatto, a ritirare il kit per la differenziata presso la ex pretura il martedì e il giovedì pomeriggio o il sabato mattina», ribadiscono dall'organizzazione del servizio della differenziata.

Con le ultime attivazioni salgono a ventidue le isole funzionanti. Sono trentacinque quelle previste per completare il servizio sulla parte alta del paese. Le altre 13 sono state già consegnate all'Azienda speciale multiservizi e verranno installate nei prossimi giorni completando così tutta la zona alta di Pontecorvo. Per quanto riguarda la zona bassa, campagne e periferie si contano altre trentacinque da installare. La fornitura complessiva, quella prevista dal bando d'appalto, è di 70 isole più dieci. E proprio quelle in aggiunta saranno utilizzate per potenziare i punti cittadini in cui risulteranno più consistenti e frequenti i conferimenti.

«Questa è una rivoluzione che, come ho sempre sostenuto, deve partire dal basso, coinvolgendo le persone - ha sottolineato il vicesindaco Nadia Belli che ha seguito il progetto sin dal principio - La loro collaborazione è imprescindibile e per fortuna la loro risposta, in termini di adesione al nuovo progetto, è stata e continua ad essere encomiabile».

Abbandoni illeciti
Ma se da una parte c'è chi ha già iniziato a differenziato e si informa su come rispettare al meglio tutte le regole, c'è anche chi continua a fare il "furbetto" abbandonando rifiuti senza preoccuparsi del nuovo servizio. E proprio a chi compie questi atti illeciti si è rivolta l'organizzazione del servizio: «Abbandonare rifiuti è un reato punibile per legge. Ricordiamo agli autori di tali gesti di inciviltà che le isole ecologiche sono dotate di sistema di video sorveglianza in funzione h24. Grazie alle immagini registrate dal circuito sarà agevole individuare e risalire alla identità dei trasgressori. Sono atti dovuti, per cui le autorità di Polizia locale sono tenute a procedere contro gli autori di tali deprecabili comportamenti di inciviltà. Invitiamo la cittadinanza a rispettare le corrette procedure per il conferimento dei rifiuti, sia per non incorrere nelle inevitabili sanzioni di legge, sia perché l'abbandono incontrollato di rifiuti è una offesa al sentimento di appartenenza civica alla comunità cittadina».

L'appello
E sulla questione è arrivato anche il monito del sindaco Anselmo Rotondo che ha aggiunto: «Personalmente ho verificato che molti residenti delle zone dov'è stata attivata la raccolta differenziata depositano i rifiuti nei secchioni dell'indifferenziata. Per anni Pontecorvo non ha conosciuto la raccolta differenziata, ora che viene attivata i cittadini si mostrano restii ad usufruirne. Ho inviato le persone sorprese a gettare i rifiuti a non farlo più. È segnale di poca civiltà e rispetto delle regole. Allo stesso modo è da incivili scrivere sui social imprecisioni e accuse gratuite agli operatori della raccolta differenziata. Invito tutti a rispettare le regole».