Era uscito presto per cercare asparagi, percorrendo quelle strade di montagna a lui note. Aveva raggiunto in auto Castelnuovo Parano. Poi, posteggiata la vettura a non molta distanza dall'inizio del sentiero, si era incamminato. Un rituale per il settantenne di Pignataro Interamna, amante della natura. Improvvisamente, però, qualcosa è andato storto. Non riusciva più a orientarsi. E pur cercando di tornare indietro, non ha saputo proprio come fare. Così ha trovato un punto in cui a tratti il cellulare riusciva a prendere la linea e ha chiamato un parente, chiedendo aiuto.
Immediatamente si è messa in moto la macchina dei soccorsi. I carabinieri della stazione di San Giorgio a Liri hanno raccolto la richiesta di soccorso e sono partiti. Forte l'apprensione: il cellulare non riusciva ad agganciare la linea per poter comunicare e anche nei momenti in cui ciò risultava possibile, la comunicazione era difficile. In più non avendo elementi di riferimento, anche poter spiegare il punto esatto in cui si trovava era quasi impossibile. Così i carabinieri hanno raggiunto dapprima il punto in cui il settantenne aveva lasciato l'auto.
Poi si sono inoltrati nei sentieri, cercando di dirigersi nella direzione giusta e, osservando i "segnali" di un passaggio dell'uomo piuttosto recente, hanno camminato a lungo prima di individuare il disperso. L'uomo, infreddolito e sotto shock, era in buone condizioni ma in via precauzionale è stato trasferito in ospedale a Cassino. Quindi sottoposto a tutte le cure del caso. Dopo alcune ore è stato dimesso ed è tornato a casa.