«Il giorno che Serena scompare Anna Rita mi disse di essere andata a portare un panino e una scheda telefonica a Santino e di aver visto Serena in caserma». Le parole sono chiare. Il ricordo pure. È quello di Sonia Da Fonseca, allora vicina di casa di Anna Rita Torriero, amica del brigadiere Santino Tuzi. La testimone chiave, attesa già nella scorsa udienza, ha ricordato le confidenze fatte da Torriero in merito alla presenza di Serena in caserma nel giorno della scomparsa: le confidenze di Santino Tuzi. Quando le vengono mosse contestazioni su dettagli che si perdono nei vent'anni trascorsi dalla morte della studentessa conferma quanto detto agli inquirenti come persona informata sui fatti.

«Torriero disse, in merito al suicidio di Tuzi, che il brigadiere forse sapeva qualcosa sulla morte di Serena e che forse aveva paura per sé e per i figli». «E in auto, visto che ci chiamarono per rendere testimonianza, lei ci invitò a non parlare. Ci disse che l'avevamo messa nei casini».

DA NON PERDERE!

Tutti gli approfondimenti su questo argomento sono disponibili nell'edizione odierna, in edicola o nella versione digitale di Ciociaria Oggi.

EDICOLA DIGITALE: Approfitta dell'offerta, un mese a soli € 0.99