Ieri mattina c'era ancora un focolaio acceso e i vigili del fuoco continuavano il loro lavoro, dopo il vasto incendio che si è sviluppato nel pomeriggio di mercoledì sul monte Capraro, in località Tecchiena. Ore e ore di lavoro per i vigili del fuoco e paura per i residenti delle zone vicine, visto che le fiamme si sono propagate velocemente anche a causa della difficoltà dei mezzi di soccorso di accedere in un'area particolarmente impervia.

L'allarme è scattato immediatamente: vigili del fuoco e volontari della protezione civile si sono attivati subito e il loro impegno ha evitato che le fiamme lambissero le abitazioni. Nella serata di mercoledì sul posto si è recato anche il sindaco Maurizio Cianfrocca, per seguire da vicino le operazioni di spegnimento.
«È davvero triste ha detto vedere scene del genere e soprattutto non poter far nulla per dare una mano.
Le cause di questo disastro ambientale sono ancora al vaglio delle forze dell'ordine. Colgo l'occasione per fare un appello: prestare massima attenzione, soprattutto in questi periodi di grande siccità, a svolgere qualsiasi attività come, per esempio, bruciare i residui di potatura o simili».

Per tutta la notte l'area è stata perlustrata per intervenire sui focolai più resistenti, come quello che ieri mattina era ancora acceso in zona Piedimonte. Nel corso delle ore, tutto è stato spento ma i danni sono notevoli.